Recensione

Air Force Delta Storm

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a cura di Ryuken

Konami con questo titolo si mette in netta concorrenza con la serie Ace Combat di Namco e più precisamente con il quarto capitolo, appena approdato sulle PS2. Via il dente via il dolore.Per mesi la softco di WE ha cercato di far credere alla stampa videoludica mondiale che questo gioco di combattimenti aerei sarebbe stato un simulatore e non un “semplice” prodotto arcade, ma, come spesso accade, la diffidenza ci ha dato ragione.Come ben saprete, da che mondo è mondo, le simulazioni pure su console non funzionano, vuoi per il tipo di utenza finale, vuoi per le caratteristiche intrinseche delle console, vuoi perché chi si compra una console non intende acquistare anche mouse e tastiera per giocare a dei singoli prodotti.Questo Konami lo sa benissimo e gli annunci dei mesi passati fungevano, come è giusto che fosse, da propaganda.Detto questo il primo gioco di combattimenti aerei giunto sulla nascitura console Microsoft non delude ma non esalta, vediamo il perché.

CARATTERISTICHE TECNICHELa scena ci vede coinvolti in un non ben specificato conflitto planetario all’interno del quale rivestirete un ruolo fondamentale in campo aereo.Il tutto si snoda per quaranta missioni affrontabili scegliendo uno dei velivoli da guerra disponibili nella nutrita lineup iniziale, per la precisione potrete salire a bordo delle seguenti macchine da guerra:

S-37 BerkutJ 35 DrakenA-7 Corsair IIMiG-27 Froger JChengdu Jianji-10F-14D TomcatSu-23U FornaceF/A-18C HornetEF2000 TyphoonF-15E Strike EagleAV-8B Harrier IISu-27 FlankerF/A-24A AcornF-25C Warbler

Ognuno di questi aerei possiede le sue caratteristiche specifiche di velocità, agilità e potenza di fuoco, ma, ahimè, tali caratteristiche rimangono nominali poiché l’impostazione di gioco frenetica e casuale (tipica degli arcade) non permette di apprezzare al meglio tali differenze.Tutto si risolve in un grande bombardamento.Ogni singola missione è preceduta dal classico briefing che tenta di spigare il da farsi al pilota; ascoltato questo prenderemo il volo.La varietà d’azione non è male, infatti, potrete ritrovarvi nel bel mezzo di: furiosi scontri aerei, raid sulle postazioni di terra avversarie, attacchi alle postazioni navali nemiche, insomma tutto ciò che si potrebbe volere da un prodotto del genere bellico.La difficoltà è ben calibrata in tutti e tre i livelli di difficoltà disponibili: Novice, Expert e Ace.La scelta del livello di difficoltà porta anche ad una semplificazione o, a seconda del caso, ad una complicazione del sistema di controllo.Ad esempio, giocando a livello Novice il joypad verde crociato non sarà sfruttato del tutto giacchè molti tasti rimarranno inoperosi, al contrario tuffandosi nella difficoltà dei livelli Expert e Ace potrete godere di una configurazione dei controlli che prevede l’intero utilizzo della gamma di tasti del controller.Tutto qua che altro volete che vi dica: sparate!

UN ASPETTO GRAFICO SOTTOTONOGraficamente parlando posso in tutta sicurezza affermare che Xbox è in grado di fare mooooolto ma moooolto di più.Il comparto visivo, nel complesso, non è male ma tenendo conto che AFDS gira su cotanta macchina non si può essere del tutto soddisfatti.A modelli ben riprodotti di aerei, ricchi di particolari e poligoni, si vanno a contrapporre dei paesaggi poco ispirati ed anonimi, ricoperti da texture di dubbio valore.La velocità di gioco è notevole e le scie lasciate dai missili sono graficamente buone, poco ben fatte risultano le esplosioni che in un prodotto del genere rivestono un ruolo fondamentale, in quanto vanto e soddisfazione per gli occhi del videogiocatore.Esse sono rese con degli effetti particellari scarsi, tipici delle animazioni precalcolate che mal si amalgamano con il resto dell’ambientazione.Molto belli i replay che donano un taglio cinematografico al tutto.

ABBASSATE IL VOLUME PER FAVORE!Il vero punto debole della produzione Konami è il sonoro che poteva essere accettabile su una PSX ma non su Xbox, dotata dei migliori chip audio presenti sul mercato.Cominciamo con gli effetti sonori: le esplosioni sono assai deludenti e non stimolano l’adrenalina ma la reprimono.Il rumore dei motori dei potentissimi caccia sono tutti uguali, ognuno con lo stesso sibilo: ma, insomma, non è possibile che un Tomcat faccia lo stesso identico rumore dell’Harrier II, non mi pare che la Subaru faccia il medesimo rumore di una Ferrari, no?A completamento di tutto ci sono delle colonne sonore anomine che fanno solo venire voglia di abbassare il volume della TV.Su Xbox non è accettabile un audio del genere che non si guadagna di certo la sufficienza in pagella.

GIOCABILITA’ E LONGEVITA’Da giocare AFDS è divertente, ovviamente, se siete degli amanti del genere sparatutto arcade, di quei giochi privi di troppi fronzoli ed impostazioni che vi danno subito la possibilità di distruggere tutto ciò che si muove sullo schermo.Io mi sono divertito, ma sono di parte in quanto poco amante delle simulazioni stile PC; ad ogni modo non disdegno nemmeno un minimo do strategia che differenzia il coin-op dal prodotto casalingo.

Un bel titolo arcade.

Sonoro da dimenticare.

Hardware non sfruttato a dovere.

7

AFDS è un discreto titolo pensato da Konami per contrastare l’egemonia di Namco con i suoi Ace Combat.

Il risultato non è malvagio benché le peculiarità Hardware di Xbox non siano state sfruttate a dovere.

Consigliato a tutti quelli che amano gli arcade e che hanno apprezzato i vari Ace Combat.

Voto Recensione di Air Force Delta Storm - Recensione


7

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