PS5 ha una funzionalità molto utile, attivata usando la nuova modalità Riposo che le consente di sospendere le partite e riavviarsi in pochi istanti, ma una sua particolarità sta rovinando l'esperienza di molti su Returnal.
Returnal è il roguelike di Housemarque pubblicato lo scorso venerdì e, da allora, sta facendo molto parlare di sé per l'assenza di un sistema di salvataggio.
Quella che è una caratteristica del suo genere di riferimento, insomma, sta diventando un ostacolo per un pubblico non abituatissimo al filone come quello PlayStation, nonostante le qualità che abbiamo evidenziato nella nostra recensione.
Non è il solo aspetto che colpisce del titolo, chiaramente, ma anche la qualità dell'immaginario creato nell'ostile pianeta Atropo fa parte del pacchetto.
Come segnala Game Rant, però, c'è chi non sta riuscendo a godersi la propria esperienza su Atropo "a causa" della modalità Riposo.
Utilizzata da tanti - su consiglio della stessa Housemarque, con una notifica all'interno del gioco -, questa modalità sta infatti causando parecchi grattacapi.
Durante lo standby, PS5 permette di scaricare automaticamente gli aggiornamenti per i loro giochi: se abilitata, questa caratteristica controllerà periodicamente se vi siano update disponibili, li scaricherà e farà ripartire il titolo.
Il problema è che, come scoperto sulla pelle degli utenti lo scorso lunedì, il download di una prima patch di Returnal ha riavviato autonomamente il gioco, spazzando via i "checkpoint" creati in maniera artificiale dalla modalità Riposo.
Potete immaginare la reazione dei gamer impegnati su Returnal quando si sono visti recapitare questa notifica:
«Il gioco è stato aggiornato durante la modalità Riposo. Il gioco aggiornato è stato chiuso».
Va tenuto presente che il checkpoint, per chiamarlo così, viene annullato anche quando si passa da un titolo all'altro o, appunto, non si spegne la console.
Al contrario, su Xbox Series X|S, la console permetterà di effettuare uno switch al volo tra i diversi giochi supportati grazie alla tecnologia del Quick Resume.
Returnal non è particolarmente fortunato in questa fase sul tema degli aggiornamenti e dei crash: alcuni sono stati già riscontrati dai giocatori ma, almeno in parte, pare dipendano dal sistema operativo di PS5 e non dal gioco in sé.
Un titolo così complesso e dall'elevato tasso di difficoltà ha evidenziato come possa servire, per tanti giocatori, la mano di un esperto: Sony sta non a caso pensando ad una modalità "Uber" per fornire aiuto a tutti.
Non perdetevi il DualSense, il controller next-gen di PS5, al miglior prezzo ora su Amazon