La carenza di scorte relativamente PS5 è ormai un problema che sta attanagliando il mercato da tanti - troppi - mesi, anche se piano piano si inizia intravedere la luce alla fine del tunnel.
Ad oggi l’unica console current-gen reperibile senza troppi problemi è infatti Xbox Series S (che trovate anche su Amazon), mentre PlayStation 5 è pressoché introvabile.
Sony ha fornito una tiepida rassicurazione nei mesi scorsi, sebbene al momento in cui scriviamo trovare una console è un'impresa per pochi.
Ora, dopo che i dati di Sony per il primo quarto dell'anno fiscale ci hanno svelato l'andamento di PS5 e del business PlayStation, è il turno di discutere della possibilità di un eventuale aumento di prezzo della console.
Come riportato anche da VGC, Sony Interactive Entertainment non ha commentato la possibilità di aumentare il prezzo della PS5 a causa della pressione economica.
Il colosso nipponico ha aumentato il prezzo in Giappone di una serie di prodotti elettronici di consumo, tra cui lettori Blu-ray, fotocamere, sistemi home theatre, cuffie e altoparlanti.Questi aumenti di costo sarebbero una reazione all'attuale carenza di semiconduttori e ad altri fattori che hanno visto un aumento dei prezzi delle materie prime e della produzione.
Nel corso dell'ultima relazione finanziaria, Hiroki Totoki, vicepresidente esecutivo e direttore finanziario di Sony, è stato interrogato su un possibile aumento dei prezzi di PS5:
«Per quanto riguarda un possibile aumento dei prezzi della PS5, al momento non c'è nulla di specifico che possa condividere con voi.»
Negli ultimi mesi gli analisti hanno previsto che i prodotti che si basano sui semiconduttori diventeranno più costosi, poiché i produttori di chip aumenteranno i loro prezzi e le aziende che li acquistano a loro volta trasferiranno i costi ai consumatori.
A maggio, l'analista di Forrester Glenn O'Donnell ha dichiarato a CNBC di aspettarsi un aumento dei prezzi dei chip di circa il 10-15% nell'anno a venire.
Lo scorso anno l’ennesima crisi dei semiconduttori provenienti dalla Malesia aveva messo ancora più in difficoltà vari distributori mondiali, peggiorando una situazione già molto seria.
Ad oggi, quindi, le console di ultima generazione continueranno a essere difficili da acquistare per tutto il 2022, come recentemente confermato anche da Xbox.