In un’intervista concessa in occasione dell’imminente lancio di Google Stadia, Phil Harrison, responsabile della piattaforma di streaming, ha rivelato un curioso aneddoto su PS3.
Harrison è stato tra le altre cose, dopo una lunga militanza in Sony, a capo dei Worldwide Studios ed era dunque informatissimo, e in buona parte responsabile, sulle decisioni che avrebbero portato all’uscita della console.
Confermando una leggenda metropolitana, il dirigente britannico ha raccontato che PlayStation 3 slittò di svariati mesi, concedendo un vantaggio strategico imponente a Xbox 360, per la mancanza di uno specifico componente fondamentale nella realizzazione della piattaforma.
Quel componente costava appena 5 centesimi di dollaro.
Si trattava nella fattispecie di un diodo necessario per la produzione del lettore Bluray, all’epoca una tecnologia innovativa e avanguardistica di cui la casa giapponese fu alfiere dal primo istante.
Potete trovare questo aneddoto molto curioso raccontato dallo stesso Harrison a questo indirizzo, in risposta ad una domanda nel corso di un’intervista concessa a IGN US.
Se siete curiosi di saperne di più sul complicato lancio di PS3, potete invece dare un’occhiata al nostro Post Mortem sulla presentazione del fantomatico controller Boomerang.