I giocatori più nostalgici ricorderanno sicuramente con affetto la famosa schermata iniziale della prima PlayStation, che compariva sui televisori nel momento in cui la console doveva caricare un gioco.
La famosa schermata nera mostrava infatti l'iconico logo della prima PlayStation: un dettaglio su quell'immagine è però riuscito a sorprendere molti fan dopo ben 25 anni dall'uscita della console.
Uno degli accessori più iconici della console sono sicuramente le memory card, dispositivi in cui era possibile conservare i salvataggi dei propri videogiochi: un fan è riuscito a collezionare quasi tutte quelle esistenti.
Molto interessante inoltre l'analisi dell'interesse femminile nei confronti dei videogiochi fin dal lancio della prima PlayStation, che mostra la forte crescita di questa importante fascia d'utenza su PS5.
Come riportato da Kotaku, il famoso logo che in molti credevano essere una semplice immagine fissa si tratta in realtà di un modello 3D, che però ai nostri occhi appare completamente immobile.
Non essendo un'immagine statica, significa che il modello 3D del logo della prima PlayStation può dunque essere importato anche all'interno di Unreal Engine per poterlo osservare più nel dettaglio.
In questo modo è diventato dunque possibile riuscire ad osservare il logo tramite prospettive che prima erano impossibili, come dimostrato da questi tweet:
Cannot get X.com oEmbed
Molti fan cresciuti insieme alla prima console casalinga di Sony erano convinti che si trattasse di una semplice immagine renderizzata sullo schermo, rimanendo dunque sorpresi dal fatto che PlayStation stava invece riproducendo un vero e proprio modello 3D.
La tridimensionalità del logo non era dunque unicamente un effetto ottico, ma una vera e propria caratteristica che serviva a mostrare fin da subito le capacità delle console.
Non si tratta certamente di una scoperta rivoluzionaria, dato che osservandolo oggi può sembrare addirittura un dettaglio ovvio, ma è comunque interessante riuscire ad ammirarlo da diverse angolazioni dopo ben 25 anni dall'uscita originale della console.
Lo stile dei videogiochi tridimensionali PS1 ha un fascino nostalgico, al punto da far immaginare spesso agli utenti quale sarebbe stato l'aspetto dei titoli next-gen: nel caso dell'horror Resident Evil Village, un demake per PlayStation è in grado di fare ancora più paura.
A volte anche gli sviluppatori stessi hanno scelto di partecipare a questo esperimento: per esempio, in occasione del pesce d'aprile, Remedy ha mostrato Control in versione PS1.
A proposito, sapevate che esisteva una variante dimenticata di Silent Hill proprio su PS1? Un fan è riuscito a ritrovarla recentemente.
Se volete tenervi pronti per l'acquisto di PS5, potete iniziare acquistando il DualSense, ora disponibile in diverse colorazioni su Amazon Italia.