Secondo i dati pubblicati da Sony e raccolti dall’analista Daniel Ahmad di Niko Partners, il 66% delle entrate PlayStation nel 2019 è dovuto a PSN e abbonamenti.
Quando si parla di PlayStation Network si fa riferimento alla vendita di giochi completi digitali, contenuti aggiuntivi, e abbonamenti a PlayStation Now e PlayStation Plus.
I servizi in particolare, ovvero Now e Plus, hanno contribuito per il 25% delle entrate complessive di PlayStation Network nel corso dell’anno passato.
The big success story for PlayStation this generation has been network services (PSN).
Digital Full Game Downloads + Add On Content + PlayStation Plus + PS Now have been key drivers of growth since the release of PS4.
Services (PS+/PS Now) = ~25% of total PSN revenue in 2019. pic.twitter.com/BFOI0fX1NF
— Daniel Ahmad (@ZhugeEX) February 14, 2020
Le entrate complessive del network sono calate rispetto all’anno precedente per via di una diminuzione fisiologica della spesa su software digitale e contenuti aggiuntivi come Fortnite.
Tuttavia, questo trend negativo è stato compensato almeno in parte dalla crescita dei servizi e pertanto tali entrate sono state 8 volte più elevate rispetto al 2013, anno di lancio di PS4.
I guadagni così elevati su software digitale e abbonamenti hanno, secondo Ahmad, “rotto la natura ciclica del business console”, andando a rappresentare un anello di congiunzione tra le diverse generazioni.
Le console attuali, PS4 e Xbox One, stanno comunque soffrendo l’arrivo di PS5 e Xbox Series X, avendo avuto un calo drastico delle vendite a gennaio, superiore persino a quello di Xbox 360 e PS3 nel 2013.
Nintendo Switch, invece, continua a macinare vendite, forte del suo arrivo più recente sul mercato e di una libreria in continua espansione.