Dopo mesi, se non anni, di continui rumor, leak e foto rubate, finalmente il primo settembre 2020 alle 18:00 (ora italiana), il carismatico CEO di NVIDIA, Jensen Huang, ha presentato ufficialmente al mondo la nuova attesissima serie di schede grafiche GeForce basate sull’architettura Ampere.
Realizzazione e nuove caratteristiche
Realizzata sul nodo produttivo a 8nm proprietario di Samsung e composta da ben 28 miliardi di transistor, la GPU GA102, che costituisce il cuore pulsante delle nuove offerte NVIDIA di fascia alta, stando al produttore, garantisce un salto generazionale davvero notevole rispetto alla precedente serie basata su architettura Turing.
Prima di tutto abbiamo miglioramenti evidenti inerenti al campo del Ray Tracing, grazie a RT Core di seconda generazione e Tensor Core di terza che offrono prestazioni praticamente raddoppiate rispetto al passato. Come se non bastasse, non solo è migliorata in maniera drastica la loro efficienza, ma anche il loro numero, consentendo alle nuove schede di offrire prestazioni ottimali anche con gli effetti Ray Tracing attivati ad alte risoluzioni, impresa ardua anche per la più potente scheda grafica della serie RTX 20, ovvero la GeForce RTX 2080 Ti.
A questo si aggiunge l’apprezzatissima tecnologia DLSS (Deep Learning Super Sampling) che proprio recentemente, grazie all’introduzione della versione 2.0 in diversi titoli, tra cui Death Stranding di Kojima Productions e Control di Remedy Entertainment, ha mostrato al mondo come sia possibile aumentare vistosamente il numero di fps pur mantenendo una qualità dell’immagine davvero notevole. DLSS, infatti, sfrutta i Tensor Core e la potenza di una rete neurale di deep learning per ricostruire i frame partendo da immagini a risoluzione più bassa. Questo significa che è possibile renderizzare internamente un gioco, ad esempio, a 1440p ed avere un output video in 4K praticamente indistinguibile dalla risoluzione nativa, a tutto vantaggio delle prestazioni.
L’impiego di IA e Tensor Core non si limita certo a questo, dato che NVIDIA ha presentato anche la nuova applicazione Broadcast che userà la potenza delle nuove schede a vantaggio degli streamer. Infatti, dopo aver introdotto qualche mese fa in beta NVIDIA RTX Voice, presto la compagnia californiana fornirà una suite di strumenti veri e propri di qualità, che offrirà tre funzionalità molto importanti: rimozione del rumore (elimina i rumori di fondi in maniera assolutamente trasparente per far sentire solo la voce del giocatori), sfondo virtuale (permette di eliminare lo sfondo senza l’ausilio di un green screen sostituendolo con un’immagine o video a piacere) e frame automatico (ingrandisce ed utilizza l’IA per seguire i movimenti della testa, mantenendola sempre al centro dell’inquadratura).
Infine, abbiamo NVIDIA RTX IO, una tecnologia che permetterà di ridurre in modo sensibile i tempi di caricamento dei videogiochi. Nel corso degli scorsi mesi sia Sony che Microsoft hanno parlato abbondantemente dell’importanza dell’integrazione di un veloce SSD NVMe all’interno delle console di prossima generazione, rispettivamente PlayStation 5 e Xbox Series X. Tuttavia, i giochi del futuro non si limiteranno a caricare solo in maniera più veloce, ma utilizzeranno un nuovo sistema che consentirà di decomprimere i dati via hardware in maniera molto efficiente. La società di Redmond ha chiamato questa tecnologia Velocity Architecture e potete trovare ulteriori informazioni a riguardo in questa notizia.
RTX IO è semplicemente lo stesso concetto applicato al mondo PC. Infatti, grazie all’impiego del veloce bus PCI Express 4.0, questa tecnologia consente di sfruttare la GPU per caricamenti praticamente istantanei e decompressione in tempo reale degli asset di gioco direttamente nella memoria video della scheda grafica. Questo approccio non solo cancellerà per sempre le schermate di caricamento, ma allo stesso tempo ridurrà il carico di lavoro della CPU per offrire un frame rate più elevato. Ovviamente, per usufruire di tutti i vantaggi di questa tecnologia sarà necessario installare nel proprio sistema anche un SSD PCIe 4.0 di ultima generazione.
Per quanto riguarda il collegamento al PC ed al monitor, tutte le schede video della serie RTX 30 sono dotate di supporto all’interfaccia PCI Express 4.0, uscite video HDMI 2.1 e Display Port 1.4a. Novità di quest’anno è anche la tecnologia NVIDIA Reflex, che riduce dinamicamente la latenza del sistema utilizzando le GPU in accoppiata a monitor G-Sync certificati ed offre una reattività nei titoli competitivi prima impossibile e che sarà particolarmente efficace nel caso di display con frequenza di aggiornamento pari a 360Hz. Le GPU serie RX 30 offrono anche pieno supporto hardware al codec AV1, che consente una riproduzione perfetta dei video YouTube con una compressione molto più efficiente rispetto a H.265.
GeForce RTX 3070: specifiche e dettagli
GeForce RTX 3070, in attesa di modelli meno potenti, rappresenta la nuova fascia media e, stando alle parole di Huang, offrirà prestazioni superiori anche RTX 2080 Ti ad un prezzo straordinariamente competitivo: 519€. La scheda video è equipaggiata con 8GB di memoria GDDR6 e, grazie ai suoi 5888 CUDA Core, è in grado di garantire 20,4TFPLOPS di potenza computazionale. Per quanto riguarda le capacità in ambito Ray Tracing, troviamo a bordo 46 RT Core, per un totale di 40 RT FLOPS, e 368 Tensor Core, i quali garantiscono 163 Tensor TFLOPS. Teoricamente, la RTX 3070 possiede il 43% di potenza computazionale in più rispetto alla RTX 2080Ti ed il 18% in più di performance Ray Tracing, pur assorbendo il 12% di corrente in meno.
Si tratta di una scheda molto interessante per coloro che hanno un budget limitato, in quanto, con una spesa tutto sommato contenuta, permette di portarsi a casa un vero mostro di potenza, più che sufficiente per giocare al massimo anche ad alte risoluzioni anche ai titoli più moderni. Inoltre, se proprio vogliamo fare un confronto, la GeForce RTX 3070 dovrebbe essere già ampiamente più potente delle console di nuova generazione, PS5 e Xbox Series X, quindi per un giocatore PC si tratta di un upgrade alla propria configurazione davvero consigliato per eseguire al meglio tutti i videogiochi multi piattaforma in arrivo.
GeForce RTX 3070 Ti (rumor)
Nonostante non sia stata annunciata ufficialmente da NVIDIA, ma sia comparsa in alcune configurazioni dei desktop da gaming Lenovo Legion T7, la GeForce RTX 3070 Ti, rispetto al modello base, dovrebbe essere equipaggiata con il doppio della memoria RAM, quindi 16GB, sempre di tipo GDDR6 e con le medesime caratteristiche tecniche (velocità di 16Gb/s, interfaccia a 256 bit), mentre il numero di CUDA core dovrebbe aumentare sino a 6144. Ovviamente, al momento non ci resta che attendere un annuncio ufficiale da parte di NVIDIA per i dettagli completi inerenti al prodotto.
GeForce RTX 3080: specifiche e dettagli
GeForce RTX 3080 rappresenta il nuovo modello di punta e, stando a Huang, sarà “il doppio più veloce” rispetto alla precedente RTX 2080 e tutto allo stesso prezzo: 719€. Si tratta di una scheda a doppio slot dotata di ben 10GB di velocissima memoria GDDR6X e che, grazie ai suoi 8704 CUDA Core è in grado di garantire 29,8TFPLOPS di potenza computazionale. Per quanto riguarda le capacità in ambito Ray Tracing, troviamo a bordo ben 68 RT Core, per un totale di 58 RT FLOPS, e 272 Tensor Core, i quali garantiscono 238 Tensor TFLOPS.
Grazie alle sue caratteristiche tecniche, ci aspettiamo che la GeForce RTX 3080 sarà significativamente più veloce della top di gamma della precedente generazione, la RTX 2080 Ti, consentendo di giocare a tutti i titoli attualmente in commercio senza alcun problema in 4K a 60fps al massimo livello di dettaglio. Coloro che usualmente utilizzano risoluzioni più basse potrebbero trovare un bottleneck (collo di bottiglia) nella CPU, a meno che non impieghino monitor ad alto refresh rate (240Hz o superiore). In quel caso, infatti, la scheda sarà in grado di produrre quantità industriali di fps per la felicità vostra e del vostro display.
Infatti, in una recente sessione AMA su Reddit, Justin Walker, product manager delle schede grafiche GeForce, ha affermato che la GeForce RTX 3080 offrirà un frame rate compreso tra 60 e 100fps a risoluzione 4K con le impostazioni al massimo e gli effetti Ray Tracing attivati anche in titoli come Shadow of the Tomb Raider, Assassin’s Creed Odyssey, Metro Exodus, Wolfenstein: Youngblood, Gears of War 5, Borderlands 3 e Red Dead Redemption 2. Tuttavia, in prodotti impegnativi come Red Dead Redemption 2, Borderlands 3 e Control, Walker si è limitato a dire che l’aspettativa generale è di 60fps, quindi non potremo sfruttare appieno monitor ad alta frequenza di aggiornamento in 4K, qualora ne fossimo in possesso. Nonostante qualche dubbio sul quantitativo di memoria, inferiore di 1GB rispetto alla precedente RTX 2080 Ti, i 10GB forniti dovrebbero essere sufficienti sia per i giochi attuali che quelli in arrivo nel prossimo futuro.
GeForce RTX 3090: specifiche e dettagli
GeForce RTX 3090 è in pratica la nuova Titan, che numerosi professionisti hanno usato in passato per le sue elevate prestazioni in diversi ambiti e che ora arriva anche nel mondo del gaming. Si tratta di una gigantesca scheda che occuperà ben tre slot di espansione sulla scheda madre e, ovviamente, offrirà un potenza spaventosa, così come un prezzo davvero elevato. Infatti, per portarvela a casa dovrete sborsare la “modica” cifra di 1.549€, quindi si tratta sicuramente di un acquisto che non va fatto a cuor leggero.
La GPU, che rimane la stessa del modello RTX 3080 ma con un maggior numero di core sbloccati, è accompagnata da ben 24GB di velocissima memoria GDDR6X e, grazie ai suoi 10496 CUDA Core è in grado di garantire 35,7TFPLOPS di potenza computazionale. Per quanto riguarda le capacità in ambito Ray Tracing, troviamo a bordo ben 82 RT Core, per un totale di 69 RT FLOPS, e 328 Tensor Core, i quali garantiscono 285 Tensor TFLOPS.
Si tratta della prima scheda grafica al mondo che permette di giocare, acquisire immagini e guardare filmati in 8K HDR. È un vero e proprio portento in ambito gaming ed è già pronta per futuro. Il generoso quantitativo di RAM consente infatti di supportare molti titoli recenti all’incredibile risoluzione di 7680x4320, attualmente disponibile in pochissime TV in commercio, anch’esse molto costose. Il supporto a risoluzioni così elevate è garantito dall’uso dell’uscita video HDMI 2.1, mentre la tecnologia DLSS 2.1 consente di ottenere immagini nitide anche in 8K grazie al supporto di una risoluzione dinamica, in cui frame buffer può cambiare dimensioni di frame in frame, mentre le dimensioni dell’output rimangono fisse.
Se ancora non foste soddisfatti (ma ne dubitiamo), la GeForce RTX 3090 è l’unica della nuova serie RTX 30 ad essere dotata di un connettore NVLink, che permette di collegare due schede tramite il Bridge NVLink per prestazioni ancora maggiori (a patto che applicativi e videogiochi supportino la tecnologia SLI).
Vi riportiamo, per comodità, una tabella riassuntiva di tutte le caratteristiche tecniche, in modo da effettuare una rapida comparazione diretta:
NVIDIA GeForce RTX 3070 | NVIDIA GeForce RTX 3080 | NVIDIA GeForce RTX 3090 | |
---|---|---|---|
Nome GPU | Ampere GA104-300 | Ampere GA102-200 | Ampere GA102-300 |
Nodo di produzione | Samsung 8nm | Samsung 8nm | Samsung 8nm |
Transistor | TBD | 28 miliardi | 28 miliardi |
CUDA Core | 5888 | 8704 | 10496 |
Base Clock | 1500 MHz | 1440 MHz | 1400 MHz |
Boost Clock | 1730 MHz | 1710 MHz | 1700 MHz |
FP32 Compute | 20 TFLOP | 30 TFLOP | 36 TFLOP |
RT TFLOP | 40 TFLOP | 58 TFLOP | 69 TFLOP |
Tensor-TFLOP | 163 TFLOP | 238 TFLOP | 285 TFLOP |
Memoria | 8 GDDR6 | 10 GDDR6X | 24 GB GDDR6X |
Bus della memoria | 256-bit | 320-bit | 384-bit |
Velocità Memoria | 16 Gbps | 19 Gbps | 19.5 Gbps |
Bandwidth | 512 Gbps | 760 Gbps | 936 Gbps |
TDP | 220W | 320W | 350W |
Prezzo | 519€ | 719€ | 1549€ |
Lancio | Ottobre | 17 settembre | 24 settembre |
Sistema di dissipazione e nuovo connettore
Data l’elevata potenza di GeForce RTX 3080 e RTX 3090, NVIDIA ha dovuto realizzare un nuovo sistema di dissipazione a doppio flusso assiale, mandando in pensione il design a doppia ventola della precedente generazione (che sarà usato anche su RTX 3070), che permette di avere le massime prestazioni termiche pur mantenendo una bassa rumorosità. Inoltre, è stato introdotto per la prima volta un nuovo connettore a 12 pin (in confezione troverete un adattatore che trasforma due connettori PCIe classici a 8 pin nel più compatto nuovo connettore a 12 pin) che ha consentito di risparmiare spazio sul PCB della scheda.
Quando escono e dove acquistare le RTX 30
Le schede video GeForce RTX 3090 e 3080 saranno acquistabili direttamente dal sito NVIDIA in versione Founders Edition rispettivamente dal prossimo 24 settembre al prezzo di 1.549€ e dal 17 dello stesso mese a 719€, mentre per mettere le mani sulla GeForce RTX 3070 sarà necessario attendere sino al 15 ottobre, giorno nel quale sarà lanciata al prezzo di 519€.
In ogni caso, questi prezzi fanno riferimento solo alle versioni Founders. NVIDIA ha già fornito i reference design ai maggiori produttori, come MSI, EVGA, Colorful, Gainward, Asus ecc., i quali hanno già annunciato che proporranno sul mercato le loro varianti custom, ma disponibilità e prezzi rimangono attualmente sconosciuti. Non mancheremo di aggiornare questo articolo con le diverse varianti che saranno disponibili nel momento stesso in cui saranno acquistabili presso i maggiori rivenditori di elettronica.
N.B.: Data l'elevata richiesta, alcuni modelli potrebbero non essere disponibili.
- Gigabyte GeForce RTX 3080 EAGLE OC 10GB GDDR6X
- Gigabyte GeForce RTX 3080 GAMING OC 10GB GDDR6X
- Gigabyte GeForce RTX 3090 EAGLE OC 24GB GDDR6X
- Gigabyte GeForce RTX 3090 GAMING OC 24GB GDDR6X
- Evga Nvidia GeForce RTX 3080 XC3 Black Gaming
- PNY Scheda Grafica GeForce RTX 3080 10GB XLR8 Gaming EPIC-X RGB Triple Fan
- PNY Scheda Grafica GeForce RTX 3090 24GB XLR8 Gaming EPIC-X RGB Triple Fan
- ASUS ROG Strix RTX 3090 24GB GDDR6X
- Palit GeForce RTX 3090 GamingPro 24GB GDDR6X
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