Nel corso della settimana, Nvidia ha annunciato l’addio dei titoli di Activision, tra cui diversi capitoli della serie di Call of Duty, al servizio di gioco in streaming GeForce Now.
Questo addio è stato frutto di un “fraintendimento”, come spiegato in una nota dalla casa coreana.
Activision vuole siglare un nuovo accordo commerciale con Nvidia per l’inclusione dei suoi prodotti ora che GeForce Now è uscito dalla beta a numero chiuso ed è un servizio a pagamento.
Nvidia invece riteneva che l’accordo già in essere si sarebbe esteso alla versione finale della piattaforma di cloud gaming.
“Activision Blizzard è stato un partner fantastico durante la beta di GeForce Now, che abbiamo incluso dalla prova gratuita alla membership dei nostri fondatori”, si legge nel comunicato dell’etichetta delle schede grafiche.
“Riconoscendo il fraintendimento, abbiamo rimosso i loro giochi dal nostro servizio, con la speranza che possiamo lavorare con loro per riabilitare gli stessi, e altri ancora, in futuro”.
Avremo modo di parlare nel dettaglio la prossima settimana di Nvidia GeForce Now, un servizio di gioco in streaming che, diversamente da Google Stadia, permette di giocare su qualunque dispositivo i titoli già in proprio possesso.
Fonte | Bloomberg