BioShock 4 avrà un “mondo altamente reattivo”, stando ad una nuova serie di offerte di lavoro di Cloud Chamber.
Come rilevato da GamesRadar+, un’offerta di lavoro per un lead combat/AI designer prevede che il gioco abbia “combattimenti FPS (…) che siano accessibili, soddisfacenti e permetterano un alto grado di espressione e sperimentazione del giocatore”.
Questo avverrebbe “in un modo altamente reattivo”, com’è del resto tipico della serie BioShock, orientata a giocatori che “guardino oltre il lo scontro diretto”.
Il logo di Cloud Chamber, la nuova software house al lavoro sul prossimo BioShock.
L’obiettivo è “accomodare vari stili di gioco e progettare incontri che possano essere risolti attraverso l’ingenuità del giocatore”, leggiamo inoltre.
Le somiglianze con i precedenti BioShock non dovrebbero sorprendere, dal momento che buona parte del team senior è composto da ex esponenti di Irrational Games.
Hoagy de la Plant è il creative director e ha lavorato a BioShock 1 e 2; Scott Sinclar è l’art director, stesso ruolo assunto per BioShock e BioShock Infinite; Jonathan Pelling è il design director, dopo essere stato il creative director del team artistico di Infinite.
Se volete saperne di più sul ritorno dell’IP, reso ufficiale a dicembre, potete dare un’occhiata a questo nostro speciale su BioShock 4.