I primi particolari sulla nuova IP in cantiere presso Bungie sono apparsi in rete grazie ad una serie di offerte di lavoro, riassunte dal portale GamesRadar+.
Il gioco viene definito “qualcosa di comico con personaggi leggeri e stravaganti”, che possano “permettere ai fan di realizzare cosplay”, decisamente diverso dai passati titoli dello studio come Halo e Destiny.
La nuova IP avrebbe “alcuni sistemi di combattimento come oggetti consumabili, armi, danno e perk”, e similmente a Destiny “drop rate, curve di reward, sistemi di progressione”.
“Quest, armi, armature ed equipaggiamento” sarebbero una parte del gioco, che includerebbe anche un sistema economico interno esattamente come l’ultimo franchise della casa di Bellevue.
Infine, ci sarebbe una componente online capace di “unire i giocatori da tutto il mondo” grazie ad “una ampia gamma di tecnologie per sviluppare sistemi di networking e (…) un’infrastruttura online”.
Il team di sviluppo non ha mai fatto mistero di voler lavorare entro il 2025 ad altri franchise oltre a Destiny, e quanto stiamo leggendo potrebbe essere il primo passo nella loro realizzazione.
Questi progetti vengono portati avanti dalla separazione con Activision avvenuta non senza turbolenze nei mesi scorsi e in virtù di un investimento nella compagnia della cinese NetEase.