Il lancio di The Legend of Zelda Tears of the Kingdom si è rivelato uno dei più grandi successi della storia recente di Nintendo: un risultato possibile non solo grazie all'eredità di Breath of the Wild, ma anche a una sapiente gestione del marketing.
Eppure, agli inizi non sembrava che potesse esserci tutto questo successo: sebbene Tears of the Kingdom (lo trovate su Amazon) sembrasse infatti promettente, tutti i filmati e le informazioni svelate fino allo scorso febbraio non avevano dato ai giocatori l'effetto "Wow" in cui sperava la casa di Kyoto.
Ovviamente, tutto è cambiato alla fine di marzo, quando Eiji Aonuma ha presentato un Nintendo Direct dedicato che ha spiegato nel dettaglio tutte le novità, impressionando fan e addetti ai lavori.
Quello che non sapevamo era che il Direct dedicato è stato una strategia voluta da Nintendo per catturare l'attenzione dei fan, che fino a quel momento sembrava non essere al massimo: ad ammetterlo è stato lo stesso Eiji Aonuma, in un'intervista rilasciata al Washington Post (via My Nintendo News).
«Le persone non avevano compreso gli elementi di gameplay o dove fosse il divertimento».
Secondo quanto svelato dall'autore di Zelda Tears of the Kingdom, è stata la stessa Nintendo a fargli presente come «mancava l'entusiasmo» dei fan in seguito al secondo trailer — che, effettivamente, non aveva presentato molte novità degne di note.
Così, la grande N ha chiesto ad Aonuma di fare un Direct dedicato di circa 13 minuti appositamente per spiegare nel dettaglio tutte le novità di gameplay che i fan potevano aspettarsi nel sequel di Breath of the Wild.
Una mossa che, come è ormai evidente, ha colpito pienamente del segno, aumentando l'entusiasmo della community e portando il titolo a ottenere un record di vendite storico.
Cogliamo l'occasione per ricordarvi che Zelda Tears of the Kingdom ha recentemente ricevuto un aggiornamento per risolvere un bug durante una missione: se non l'avete già scaricata, vi consigliamo di farlo il prima possibile.