Gli appassionati in attesa di The Legend of Zelda: Breath of the Wild potrebbero dover attendere ancora un po’ per mettere le mani sul sequel su Nintendo Switch. La notizia arriva dall’odierno incontro con gli investitori della compagnia di Kyoto, che non ha calendarizzato l’arrivo del gioco entro l’anno fiscale – il che significa che, allo stato attuale, non ne è prevista l’uscita da qui al 31 marzo 2021.
I piani potrebbero comunque prevederne un esordio nella seconda parte del 2021 – o eventualmente più tardi, considerando che al momento dell’annuncio, all’E3 2019, Nintendo riferì semplicemente che i lavori fossero in corso, senza precisare in che precisa fase del processo.
Tra gli altri giochi non indicati nell’anno fiscale in corso anche Bayonetta 3 (anche se PlatinumGames è serena sul progetto) e Metroid Prime 4, che come sappiamo sta affrontando una rivoluzione nel suo processo di sviluppo, con il passaggio di consegne e il riavvio dei lavori.
Precedenti indiscrezioni avevano suggerito che, nei piani di Nintendo, il sequel di Breath of the Wild potesse essere il titolo di traino di una versione potenziata di Nintendo Switch, che sappiamo non essere a sua volta negli immediati piani della compagnia. Se questi rumor venissero confermati, quindi, potremmo vedere i due prodotti arrivare appaiati sul mercato.
Per tutti gli ulteriori dettagli sul sequel del recente inedito della saga Zelda, che avrà atmosfere un po’ più oscure e un ruolo chiave per la principessa eponima, fate riferimento alla nostra scheda dedicata.
Fonte: ComicBook