Xbox One
, come è stato più volte dichiarato, è progettata per avere un’ottima gestione della temperatura, con un sistema di raffreddamento che avrebbe permesso a Microsoft il famoso boost di 53 Mhz grazie alla sua efficienza, col difetto però di non poter essere posizionata in verticale.Ma ipotizziamo questo scenario: torniamo a casa sovrappensiero, accendiamo Xbox One, ma appoggiamo distrattamente l’ultimo numero di SpazioGames, appena acquistato in edicola, sulla console. Durante la sessione ludica il sistema di raffreddamento non riesce però più a dissipare come potrebbe e la console inizia a scaldarsi. A questo punto Leo del Castillo, di Microsoft
, ci spiega cosa succederebbe:”Non possiamo evitare usi errati del prodotto, ma possiamo certamente anticiparli. Con Xbox One abbiamo più flessibilità e possiamo ridurre il carico in modo considerevole. Con Xbox 360, se il sistema non avesse potuto dissipare il calore, non avremmo potuto far molto, con un breve lasso di tempo prima dello spegnimento forzato. Xbox One invece può davvero ridurre la potenza, fino a un punto in cui non ha bisogno virtualmente di un flusso d’aria.” Il tutto sarà il più trasparente possibile, anche se presumiamo che Xbox One avverta del problema. Tuttavia inizialmente il sistema forza le ventole al 100%, e se non bastasse, inizierebbe ad agire sulla potenza di calcolo.