Durante l'Xbox & Bethesda Games Showcase, svoltosi in occasione dell'E3 2021, abbiamo potuto scoprire novità su molti giochi in uscita next-gen, dei quali adesso abbiamo potuto avere qualche novità in più relativa ai prezzi.
È apparso evidente a tutti i fan durante la presentazione come Microsoft stia puntando fortemente su Xbox Game Pass, con una strategia di comunicazione che punta su quanto sia fondamentale riuscire a far risparmiare gli utenti dove possibile.
D'altronde, Phil Spencer aveva già attaccato duramente PlayStation negli scorsi giorni, criticando la loro strategia per il gaming su PC ed accusandoli di far pagare gli stessi titoli due volte.
C'era però curiosità nello scoprire se Microsoft avrebbe seguito l'esempio di Sony sui prezzi next-gen, anche perché in passato la casa di Redmond era stata molto evasiva sull'argomento, sottolineando che non aveva molta importanza vista l'esistenza di Xbox Game Pass.
Dopo aver assistito agli annunci dei nuovi titoli in arrivo su Xbox Series X, adesso è arrivata un'importante conferma: i giochi Xbox che usciranno su next-gen non riceveranno alcun aumento di prezzo da parte di Microsoft.
Come segnalato dagli utenti del forum Resetera, la versione Xbox Series X di Microsoft Flight Simulator costerà infatti 60 dollari, la stessa cifra che gli utenti americani hanno speso per le nuove release su Xbox One.
Significa dunque che Xbox, stando alle ultime notizie, pare non avere intenzione di applicare alcun sovrapprezzo sui giochi next-gen, a differenza di quanto accade su PS5.
Come evidenziato infatti da Push Square, molti dei titoli che arriveranno su Xbox Game Pass al day one, e che dunque saranno disponibili gratuitamente per tutti gli abbonati, sulla console next-gen di Sony costeranno invece 80 euro.
Significa dunque che gli utenti PS5 che vorranno giocare a titoli come Back 4 Blood e A Plague Tale Requiem dovranno spendere la cifra intera per poterseli godere al day one, a differenza degli iscritti al servizio di Microsoft.
La casa di Redmond ha dunque deciso di adottare una strategia aggressiva per spingere gli utenti sul proprio servizio: vedremo se Sony avrà intenzione di rispondere all'attacco in qualche maniera.
Take-Two è stato uno dei publisher che ha seguito l'esempio di Sony ed aumentato i prezzi per i giochi next-gen: secondo loro questa politica non ha danneggiato in alcun modo le vendite dei titoli.
Curiosamente, nemmeno alcuni sviluppatori di PS5 sapevano che la compagnia avrebbe aumentato il prezzo dei giochi next-gen: il team dietro Returnal ha ammesso di averlo scoperto poco prima che arrivasse l'annuncio per tutti gli utenti.
Queste strategie di mercato non sembrano invece aver interessato minimamente Microsoft, che ha annunciato a sorpresa tantissimi giochi già disponibili su Xbox Game Pass.
Se volete entrare nella next-gen di Microsoft, potete ancora approfittare dell'offerta su Xbox Series S, attualmente disponibile su Amazon Italia.