Call of Duty è ancora il pomo della discordia per Xbox e PlayStation, che dopo l'affare Activision Blizzard se lo stanno contendendo in ogni modo.
La celeberrima serie potrebbe arrivare in effetti su Xbox Game Pass (a cui potete abbonarvi intanto tramite Amazon), rappresentando un valore aggiunto non indifferente.
Il tema scottante di Call of Duty non è ancora stato archiviato, con le dichiarazioni di Phil Spencer che ha promesso di non toglierlo dalle mani di PlayStation.
Un argomento che ha portato anche il boss di PlayStation a chiedere direttamente all'Europa di fare attenzione all'acquisizione Xbox Activision Blizzard.
La vicenda continua a farsi più complicata ed interessante, perché il New York Times riporta una mossa ancora più estrema da parte di Xbox.
Mentre Sony continua a dire che Call of Duty è un franchise troppo importante perché sia ceduto in esclusiva ad Xbox, viene fuori che quest'ultima avrebbe offerto un contratto di ben 10 anni per la concessione del franchise videoludico.
Sony ha rifiutato di commentare il rapporto sull'accordo di licenza di 10 anni affermando che Microsoft ha una "storia" di industrie "dominanti" mentre afferma che "le scelte dei giocatori scompariranno", senza spiegare esattamente a quali scelte si riferiscono.
La lotta per Call of Duty diventa quindi sempre più serrata mano a mano che escono altre notizie, mentre le due aziende vivono uno stallo quasi cinematografico.
Xbox e PlayStation dovranno trovare una soluzione definitiva per la vicenda, mentre Spencer continua a dire che si prenderà un impegno a lungo termine.
In un'acquisizione, quella di Activision Blizzard, che sembra non volersi concludere in maniera tranquilla per entrambe le parti mentre arrivano altri stop e problemi.
A proposito di Call of Duty, è arrivato finalmente Warzone 2 ma l'uscita non è stata altisonante. La nuova versione del battle royale è stata infatti subissata dal review bombing.