Xbox Game Pass è ormai diventato da diverso tempo il vero punto di forza della divisione gaming di casa Microsoft: il servizio in abbonamento è diventato praticamente irrinunciabile per tutti coloro possiedano una console Xbox, ma anche per chi preferisce giocare su PC dato un ampio catalogo in costante crescita.
Una politica estremamente aggressiva, che si è però imposta rapidamente sul mercato e — con molta probabilità — ha perfino cambiato il modo con cui vengono percepiti i videogiochi, grazie anche ad un prezzo vantaggioso.
E proprio a causa dei suoi incredibili vantaggi, uniti alle cifre che Microsoft paga agli sviluppatori per poter includere i loro titoli nel catalogo, si è discusso più volte sull'effettiva sostenibilità del tutto, con molti esperti pronti a giurare che non potrà essere questo il futuro dei videogiochi.
La casa di Redmond è però nettamente convinta del contrario, e gli ultimi risultati sembrerebbero darle ragione: secondo quanto svelato durante il panel "What's Next for Gaming?", a cui hanno partecipato Phil Spencer, Sarah Bond, Matt Booty e Todd Howard, Microsoft ha svelato che il fatturato complessivo di Xbox Game Pass ha raggiunto quasi 1 miliardo di dollari in un solo trimestre.
Un risultato reso possibile dalle scelte strategiche a livello di marketing per Xbox, che con il tempo hanno dato i loro risultati: una di queste è sicuramente aver scelto di puntare su Xbox Series S, console appositamente disegnata per sfruttare al meglio il catalogo di Game Pass, essendo digital only.
Secondo quanto ha raccontato la casa di Redmond, la metà dei giocatori che hanno scelto di acquistare Series S (la trovate in sconto su Amazon) sono utenti che non avevano mai scelto Xbox prima di allora. Anche in questo caso, una strategia aggressiva con prezzi combatti è stata ampiamente ripagata sul campo.
Ed è proprio grazie a questo successo che Microsoft ha deciso di lanciare una nuova Series S, molto più capiente e ancora più indicata per aumentare la propria raccolta di giochi digitali.
Viene segnalata anche la crescita dei titoli first-party, disponibili fin dal day-one su Xbox Game Pass, che arrivano a conquistare 500 milioni di utenti unici e con oltre 150 milioni di utenti attivi ogni mese.
Ma la crescita del servizio in abbonamento arriva soprattutto anche grazie al mercato su PC: nell'ultimo trimestre è stato registrato un aumento del 46% degli utenti che giocano su computer.
Il nuovo obiettivo di Microsoft è sfruttare questa crescita per non fermarsi più, arrivando a quanti più utenti possibile: anche in tal senso va dunque segnalato l'imminente arrivo del catalogo su GeForce Now, rendendo il servizio ancora più accessibile.