Continua, inevitabilmente, la bagarre intorno all'affare Xbox Activision-Blizzard, con la Commissione Europea che sarebbe in procinto di bocciare definitivamente l'acquisizione.
Una vicenda che ha visto sempre al centro Xbox Game Pass, il servizio in abbonamento (vi abbonate anche tramite Amazon) che avrebbe in questo modo troppi titoli.
In tutto il 2022 abbiamo visto tantissime dichiarazioni, bordate dall'una e dall'altra parte, in un avvicendarsi che è diventato anche molto appassionante per alcuni.
E mentre nelle scorse ore sono arrivati nuovi nemici, per così dire, di Xbox e Microsoft, arriva la possibilità di un altro stop molto pesante.
Come riporta Reuters, infatti, la Commissione Europea starebbe per comunicare la sua intenzione di bocciare in via definitiva l'affare Xbox Activision-Blizzard.
C'è la probabilità che Microsoft possa ricevere un avviso antitrust dell'UE sulla sua offerta, come riportano alcune fonti vicine ala questione. Una diffida in piena regola che metterebbe in difficoltà il colosso di Redmond.
La Commissione Europea sta preparando un foglio di accusa, noto come una dichiarazione di obiezioni, che espone le sue preoccupazioni sull'accordo e che verrà inviato a Microsoft nelle prossime settimane.
Al momento i referenti della commissione, che hanno tempo fino all'11 aprile per definire il nuovo verdetto, non hanno voluto commentare la vicenda.
Microsoft si è sempre detta disponibile a collaborare in ogni modo, contro ogni obiezione e regolatore, in più occasioni. Giusto di recente il portavoce David Cuddy ha infatti dichiarato che l’azienda è «pronta ad affrontare in modo proattivo le questioni sollevate».
La Commissione Europea rimane quindi tra gli avversari più ostici di Xbox Activision-Blizzard, considerato che è stata tra i primi enti ad indagare sull'acquisizione.
Tra l'altro, proprio nei rapporti con l'Europa, in passato ci sono state incomprensioni e dei "non detti" particolari, anche per quanto riguarda Bethesda per esempio.
Nel frattempo Microsoft sta continuando ad investire in vari settori per quanto riguarda il futuro, come le intelligenze artificiali.