Il CEO di Nintendo, Satoru Iwata, ha dichiarato che la sua società non ha intenzione di bloccarsi ad una corsa alla miglior grafica con la concorrenza, ma punterà sempre al gameplay. Iwata spiega come avvolte non serva la pura potenza grafica per fare dei titoli di successo ma che comunque sia quando sarà necessario anche Nintendo con Wii U si calerà in questo tipo di competizione.“Per sapere come si presenterà Wii U al prossimo E3 di giugno dovrete attendere fino a quel giorno, ma posso dirvi che puntiamo a fare un sistema che non deve costringerci a competere con gli altri, dove la concorrenza pensa a formare grandi studi di sviluppo che facciano giochi in tempi molto ampi. Guardando il software per i sistemi home console, ci sono certamente i titoli per i quali una grafica molto ricca deve essere riprodotta su schermi in HD e che richiedono un gran numero di sviluppatori e molto tempo per essere sviluppati.E’ una verità che un certo numero di titoli di questo tipo deve essere preparato o il consumatore non sarà soddisfatto. Ma non credo che qualsiasi e tutto il software deve essere creato in quel modo.Quando si guarda al software di Nintendo straordinariamente ricco di grafica, con il volume di gioco enorme e gli effetti che hanno una resa sorprendente, bisogna ricordare che questi non sono necessariamente il punto per attrarre gli utenti. E’ infatti importante per noi che i nostri giochi siano interessanti per altre cose.Ad esempio se per un gioco eccentrico come Rhythm Heaven avessimo adottato una grafica foto-realistica, avrebbe perso molto del suo fascino.Non è necessario per noi impiegare un numero enorme di persone per sviluppare tali giochi, più che mai, Nintendo sta cercando di appoggiarsi sempre a terzi quando si ha bisogno di sviluppare titoli graficamente più complessi.Quando abbiamo bisogno di una enorme potenza e abbiamo una carenza di risorse interne collaboriamo con risorse esterne, cosi da poter impiegare le nostre dove crediamo sia più necessario. Stiamo aumentando la frequenza con la quale collaboriamo con sviluppatori esterni.Ciò che è importante non è limitare quello che possiamo fare, piuttosto, dobbiamo costruire un sistema dinamico per creare una maggior gamma di tipologie di gioco che i consumatori possano apprezzare.Come ho già detto, è vero che in alcune aree del software abbiamo bisogno di essere coinvolti nel paragone con la concorrenza basato sulla potenza grafica. In The Legend of Zelda, per esempio, i fan si aspettano una maggiore resa grafica dalla versione per Wii U. Quindi vi riconfermo che quando è necessario non esitiamo a dare fondo alle nostre risorse per offrire il meglio ai nostri appassionati.”