Wii U, alcuni negozi britannici spingono per il taglio di prezzo

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Alcuni rivenditori di videogame indipendenti del Regno Unito stanno facendo pressioni affinché Nintendo decida di ridurre il prezzo della sua Wii U, così da favorire più facilmente le vendite. In particolare, Simon Peck, della compagnia Grainger Gamers, ha spiegato che “un taglio di prezzo sulla console o magari un bundle estremamente competitivo, tali da incoraggiare i consumatori all’acquisto, sarebbero ideali.”Anche Nick Whitehead, di Xbite, è dello stesso avviso: “il prezzo del dispositivo e dei suoi software è troppo alto per poter competere.” Ha detto la sua anche Nick Elliot, di Barkman Computers: “prezzi più bassi aiuterebbero Nintendo e i publisher.”Jonathan Hayes, di Tesco, ha spiegato che Wii U non ha ancora catturato l’immaginazione del pubblico”, a suo modo di vedere, “necessita di una killer app e di una forte spinta dal marketing per impennare le sue vendite.” Infine, Guardeep Hunjan di Sainsbury, ha dichiarato che “è necessario comunicare e lanciare una nuova strategia per Pasqua, le vacanze scolastiche, le vacanze estive, e anche oltre.”

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