Warren Spector è una delle istituzioni del mondo videoludico. Il celebre autore ha dato il via all’immaginario di videogiochi immersivi in prima persona, che vi proiettano in mondi da scoprire, con le loro regole e la loro coerenza. È così che sono nati giochi come Deus Ex, Dishonored (firmato dal suo “allievo”, Harvey Smith), Thief e System Shock.
Erano gli anni ’90 quando Spector si ritrovò a dare vita alla saga Deus Ex, andata poi avanti senza di lui con Deus Ex: Human Revolution e Deus Ex: Mankind Divided. Ma cosa ne pensa Spector?
I commenti di Spector su Deus Ex: Human Revolution
Warren Spector ha parlato delle sue impressioni sui lavori svolti con la serie Deus Ex dopo il suo addio e ha rivelato che non tutto gli è piaciuto, anche se l’opinione generale è positiva.
Secondo l’autore:
Potete chiedere a mia moglie, vi dirà anche lei che ho urlato di frustrazione durante diverse parti di Human Revolution. Ci sono state tre o quattro cose che avrei fatto diversamente e che mi hanno frustrato un po’.
Quali sono queste tre o quattro cose? Spector lo spiega senza problemi:
C’era un sistema di copertura che non mi fa impazzire, lasciar nascondere il giocatore e rendere l’intelligenza artificiale abbastanza scaltra da scoprirlo. Inoltre non c’era la possibilità di avere armi senza nessun costo, quindi anche solo dare un calcio a qualcuno ti costava dell’energia. Poi, l’IA non andava in timeout: significa che se il tuo tentativo di infiltrazione stealth falliva, allora dovevi affrontare tutto il resto della missione con fasi di shooting, perché l’allerta non si esauriva. E poi le battaglie con i boss. Ti insegnavano il fatto che c’erano molteplici approcci per risolvere i problemi, ma poi i boss dovevi ucciderli dovevi ucciderli per forza.
Il problema con i boss venne poi risolto con la Director’s Cut di Human Revolution. In complesso, comunque, Spector è felice di quanto ha offerto il gioco, nonostante la sua assenza:
Per farla breve: quando sono arrivato alla fine, ho sentito che avevo avuto una esperienza da Deus Ex. Il team è stato davvero molto rispettoso di ciò che volevamo fare noi con il gioco originale, penso abbiano fatto un ottimo lavoro, con l’eccezione di queste cose che mi hanno frustrato un po’.
Un ritorno a Deus Ex per Warren Spector?
In merito ad un suo possibile ritorno alla serie Deus Ex, Spector sarebbe assolutamente favorevole. Secondo il game designer:
Vedremo, io ne farei un altro all’istante. Amo quel mondo, amo il gameplay, ma vi consiglio di non rimanere troppo con il fiato sospeso.
Perché Spector possa tornare a lavorare su Deus Ex, dovrebbe trovare l’accordo con Square Enix, proprietaria della proprietà intellettuale, che dopo le vendite del pur ottimo Mankind Divided ha messo in attesa la saga.
Riusciremo mai a vedere Spector tornare alla sua creatura? Possiamo solo metterci comodi in attesa di scoprire cosa accadrà.
Fonte: VG24/7.com