The Witcher 3: Wild Hunt è uscito nel 2015 ma a quanto pare i giocatori avranno presto modo di migliorare ancora il gioco, grazie allo sviluppatore CD Projekt RED.
Il terzo episodio della serie di Geralt di Rivia (che trovate su Amazon) è infatti un titolo che non ha certo bisogno di presentazioni.
Del resto, secondo il narrative lead di CD Projekt, pare che in The Witcher 3 ci siano Easter Egg che ancora non sono stati scoperti da nessuno.
Ora, come riportato anche da DSO Gaming, CD Projekt RED ha annunciato che i modder possono iscriversi al Playtest dei REDkit Modding Tools per The Witcher 3: Wild Hunt.
Questi strumenti di modding offriranno la libertà di modificare quasi tutto nel gioco.
The Witcher 3 REDkit è infatti uno strumento di modding completo per il gioco di CDPR.
Si basa sullo stesso set di strumenti utilizzati dagli sviluppatori per creare il gioco e dovrebbe consentire una libertà di modding quasi illimitata.
Ad esempio, i modder per PC potranno creare nuove risorse, script, missioni, animazioni e altro ancora.
Quindi, in teoria, i modder saranno in grado di creare conversioni totali e mod di espansione per i fan di dimensioni di un DLC (e scusate se è poco).
Sebbene non ci sia una data precisa per l'uscita di questi strumenti, CD Projekt RED intende rilasciarli nel 2024. I modder che non vedono l'ora di metterci le mani sopra possono iscriversi al Playtest qui.
Sarà interessante vedere cosa riusciranno a fare i modder con questi strumenti una volta usciti.
Dopotutto, abbiamo già visto alcune fantastiche mod sia per la versione vanilla che per quella next-gen di The Witcher 3.
Restando in tema, un altro fan ha dato vita a una versione ultra moddata di The Witcher 3: Wild Hunt, la quale rasenta il fotorealismo: guarda il video.