Sembra che Sony stia meditando la riduzione dei costi di produzione di PlayStation Vita, in maniera tale da riuscire a decurtare il prezzo della console al pubblico. Tuttavia, il progetto non prevede un taglio a breve termine, il che significa che la nuova fascia di prezzo non diverrà realtà già nel 2012.È stato Shuehi Yoshida a parlare dell’idea: “alle persone piacciono le cose che si pagano poco o che non si pagano affatto. Il nostro team sta lavorando sicuramente alla riduzione dei costi di produzione della console, che però abbiamo lanciato solo qualche mese fa. Ci vorranno diversi mesi, per farlo” ha spiegato.“Quest’anno cercheremo invece di valorizzare la console con diversi tipi di bundle: abbiamo già annunciato che ce ne sarà uno con PS Vita e LittleBigPlanet, che sarà accessibile per tutti quelli che stanno cercando un buon affare. Ma no, non ci sarà un pricecut già da quest’anno, è troppo presto.”Yoshida ha risposto anche alla critica mossa molto spesso contro Vita, secondo la quale la console non può contare ancora su un parco giochi soddisfacente da offrire al pubblico: “la reazione all’hardware della console in sé è stata molto forte, siamo molto soddisfatti del feedback che abbiamo avuto. Vorremmo però che le vendite effettive di Vita aumentassero. Moltissimi consumatori ci hanno detto che vorrebbero vedere più contenuti, vorrebbero che i loro franchise preferiti arrivassero anche su Vita.””Per quanto riguarda noi, devo dire che eravamo molto felici di lanciare la console con così tanti giochi, alcuni ci hanno anche detto che avevamo la line-up migliore rispetto al lancio di qualsiasi altra PlayStation. Ma è fantastico come la gente voglia più contenuti. Abbiamo disegnato PS Vita come un medium su cui spendere delle ore immersi a giocare, il che significa che i contenuti possono essere consumati abbastanza in fretta. Pensiamo anche che le aspettative della gente siano cambiate da quando sono arrivati i giochi su smartphone, c’è un’offerta vastissima sia in un numero che in eterogeneità” ha ragionato Yoshida.“Per questo dobbiamo continuare a lavorare per portare altri contenuti che siano anche correlati ai grandi franchise che la gente vuole”. Una linea societaria che trova conferma nei vari Assassin’s Creed 3: Liberation, Call of Duty: Black Ops Declassified e Killzone: Mercenary che – a detta di Yoshida – dovrebbero assicurare un’impennata nelle vendite della console portatile.Infine, Yoshida ha parlato di PS Mobile, la nuova iniziativa Sony per far arrivare giochi più piccoli, costruiti per Android, anche su piattaforme certificate PlayStation, come alcuni smartphone, tablet e la stessa Vita: “PS Mobile è una delle iniziative su cui stiamo lavorando maggiormente per riuscire a costruire un’ambiente come l’App Store, così che piccoli sviluppatori o anche persone singole possano creare i loro contenuti e pubblicarli sia su Vita che su device Android certificate da PlayStation. Con questo, potremo anche emulare i giochi PSOne, proprio alle fine di questo mese annunceremo tantissimi titoli PSOne che arriveranno anche su Vita, tra i quali noterete in particolare un mare di RPG che la gente ci chiedeva. Io, in particolare, non vedo l’ora di giocare a Legend of Dragoon sulla mia PS Vita.”