Alex Hutchinson, creative director di Assassin’s Creed 3 ha parlato ai microfoni di VG 24/7 esponendo la propria idea riguardo i videogames moderni e la loro durata. A suo parere i videogames ormai tendono ad essere troppo lunghi, e questo non sempre è un bene. Bisogna infatti tener presente che c’è un limite oltre il quale i contenuti smettono di essere interessanti ed iniziano ad essere visti come semplici riempitivi, spesso noiosi, a volte addirittura fastidiosi, in quanto non coesi con il resto dell’esperienza. A detta di Hutchinson questo tende ad abbassare la percentuale di completamento per un consistente numero di giocatori, che magari preferiscono seguire la sola storyline principale, o che non hanno tutto quel tempo disponibile per completare un gioco eccessivamente lungo. Nel caso di titoli story driven come Assassin’s Creed ciò è addirittura “disastroso”, perché porta i giocatori a perdere il senso di consequenzialità degli eventi nell’universo di gioco.