Gabe Newell di Valve ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla pirateria durante un suo recente intervento nelle quali incita le software house ad offrire qualcosa in più ai consumatori, qualcosa che non potrebbero avere con la pirateria. Newell sostiene che non sia un problema di prezzi ma di servizi, proprio su quelli infatti dovrebbero concentrarsi le società. Per esprimere meglio il proprio concetto Newell afferma come oggi per Valve in Europa il mercato russo sia il secondo per importanza, dopo quello tedesco, ma è anche risaputo che in Russia la pirateria è tra le più alte al mondo. Questo però non scoraggia la software house che localizza immediatamente i propri titoli, mentre spesso le altre case impiegano anche sei mesi per localizzare giochi da tempo disponibili in altri paesi.