Valve ha sempre apertamente manifestato la sua antipatia nei riguardi della programmazione su PlayStation 3, a fronte delle difficoltà che essa notoriamente pone nel campo dello sviluppo.E questa volta pare sia giunto il momento di un altro sfogo a fronte di quest’aspetto.“Il PC e 360 sono molto più diretti” – ha detto Tom Leonard della compagnia – “Possiamo focalizzarci su cosa a noi piacerebbe fare nella creazione dell’esperienza di gioco, piuttosto che arrovellarci davanti alle oscure decisioni architetturali partorite sulla piattaforma Sony. Non sono entrato in questa industria per fetish tecnologico, ma solo perchè volevo offrire alla gente esperienze che la divertisse”.
