Valve ha ufficialmente annunciato Deadlock, il suo nuovo gioco ibrido tra hero shooter e MOBA 6v6, dopo mesi di indiscrezioni, leak e perfino articoli d'oltreoceano che ne parlavano già mouse alla mano. L'azienda ha pubblicato un breve teaser trailer su una pagina Steam dedicata al titolo, confermandone i dettagli e permettendo di dargli un primissimo sguardo.
Nonostante la scarsità di dettagli ufficiali, molte informazioni su Deadlock erano già trapelate nei mesi scorsi: Valve aveva infatti invitato alcuni giocatori a partecipare a una beta chiusa a partire da maggio, senza far firmare loro un vero accordo di non divulgazione. Ciò ha portato a numerose fughe di notizie non autorizzate, complice anche il fatto che sono milioni le persone che si interessano quando Valve si muove per nuovi videogiochi.
Il caso più eclatante è stato quello di The Verge, che ad agosto ha pubblicato le sue impressioni e 24 minuti di gameplay dopo aver ricevuto un invito. Ma già prima, diversi partecipanti alla beta avevano condiviso clip e descrizioni del gioco, paragonandolo a un mix tra parecchi titoli diversi come Overwatch 2, Dota 2, Valorant e Team Fortress 2.
La gestione poco oculata della segretezza da parte di Valve è stata in effetti sorprendente: l'azienda si è limitata a mostrare un pop-up facilmente ignorabile che chiedeva di non condividere informazioni, senza far firmare un vero NDA ai tester – e il risultato è stato quello di uno dei segreti videoludici peggio custoditi di sempre.
Alla fine, qualche ora fa sul Discord ufficiale di Deadlock Valve ha scritto che «stiamo rimuovendo le regole sulla discussione pubblica relativa a Deadlock, per consentire lo streaming e le discussioni della community e dei siti web». Una stalla chiusa senza i buoi, praticamente, ma che alza ufficialmente il velo sul prossimo progetto della compagnia.
Dalla pagina Steam, purtroppo, non scopriamo granché: le uniche informazioni riportate dicono che «Deadlock è ancora nelle sue prime fasi di sviluppo, con tantissimi artwork temporali e un gameplay sperimentale». Va da sé che qualsiasi cosa abbiate visto circolare sul gioco sia allora da prendere come temporanea e lontana dal prodotto finale.