Dopo qualche anno dal lancio su PC, dove ha avuto buoni riscontri per la sua volontà di essere uno shooter competitivo fortemente tattico e incentrato sul perfezionismo, ecco che Valorant è pronto al grande salto anche su console.
La conferma è arrivata direttamente da Riot Games nel corso della Summer Game Fest delle scorse ore, quando è stato svelato che presto i giocatori di PS5 e Xbox Series X|S potranno accogliere la sfida.
Come accaduto anche su computer, però, il team di sviluppo vuole affinare al meglio l'esperienza e fare in modo che possa mantenersi soddisfacente anche su queste piattaforme: per questo motivo, dal 14 giugno il gioco affronterà una closed beta (che coinvolgerà anche i giocatori italiani), in modo che Valorant possa aggiustarsi e ottimizzarsi in corso d'opera prima della release finale.
Come spiegato dagli autori in una nota ufficiale:
«Il gameplay di VALORANT è stato riadattato per Xbox e PS5, pur mantenendo lo stesso livello di rigore e competitività della versione PC, cosa che rimane l'assoluta priorità per l'espansione di questo franchise. Per preservare il rinomato standard dell'integrità competitiva di VALORANT, il crossplay non sarà disponibile tra PC e console.
Tuttavia, i giocatori di VALORANT su PC, Xbox Series X|S e PS5 potranno godere di un inventario e dei progressi del gameplay condivisi e legati al proprio account VALORANT.
I giocatori su PC e console riceveranno in contemporanea, a prescindere dalla piattaforma, tutte le patch, gli aggiornamenti al bilanciamento, i nuovi agenti, le nuove mappe, i contenuti premium e le funzionalità aggiuntive».
Insomma, l'uscita su console sarà trattata con i guanti e non rimarrà indietro rispetto a quella per PC. Alcune caratteristiche, anzi, sono state ridisegnate per favorire un buon gameplay proprio su PS5 e Xbox.
Come spiegato da Arnar Gylfason, direttore per la produzione di Valorant, in una nota con cui siamo stati raggiunti da Riot Games:
«Una delle mie nuove funzionalità preferite è la modalità Concentrazione che si attiva mentre si spara. Per offrire la stessa esperienza vissuta su PC, in cui sparare senza mirino è il metodo principale e il mirino è relegato a un supporto secondario, abbiamo sperimentato con numerosi adeguamenti e sensibilità del controller.
Tuttavia, su console, sparare senza mirino non aveva lo stesso effetto, e i giocatori non potevano sfruttare le stesse opportunità e lo stesso livello di espressività del gameplay per PC. Ed è qui che entra in gioco la modalità Concentrazione. Concentrazione è una nuova modalità di tiro che si comporta come quando si spara senza mirino, ma con una sensibilità meno marcata.
In questo modo, i giocatori possono sparare normalmente quando devono spostare la visuale/mira con una certa agilità (per es. quando sbucano dagli angoli o schivano le utilità), servendosi invece della modalità Concentrazione quando necessitano di precisione (per i colpi alla testa). Inoltre, così si avvicina la meccanica di tiro a quella abituale degli sparatutto su console, senza perdere il valore aggiunto fornito dai mirini su VALORANT».
L'arrivo di Valorant su console sarà molto interessante da seguire, perché ricordiamo che parliamo di un free-to-play. Considerando che sempre più publisher stanno tentando la vita dei giochi come servizio — pensiamo anche a PlayStation stessa, che a breve lancerà Concord — la concorrenza di un titolo affermato come quello di Riot Games potrebbe essere molto, molto difficile da superare.