Immaginate di creare il vostro ID PlayStation Network servendovi, come nickname, del diminutivo del vostro nome. Nel caso della sottoscritta, sarebbe difficile credere che qualcuno possa sentirsi offeso da un possibile “Ste” seguito da qualcosa – ma è proprio quello che è successo al giocatore messicano Enrique.
L’utente di PS4, che ha raccontato la sua vicenda su Reddit, ha rivelato di aver acquistato la console qualche tempo fa. Al momento di creare il suo nome utente ha deciso di optare per Kike_0615, con “kike” pronunciato “kee-kay” e che, semplicemente, è un diminutivo usato molto nel suo Paese proprio per il nome Enrique. Il problema è però sorto quando Sony ha notato il nickname e lo ha invece associato al fatto che alcuni utilizzino la parola “kike” come insulto contro gli ebrei.
La compagnia ha quindi ritenuto provocatorio e offensivo il nome utente di Enrique, che ha ricevuto un ban permanente. Il giocatore, in un primo momento, aveva pensato a uno scherzo, ma accedendo alla console e verificando la provenienza dell’e-mail si è reso conto che Sony faceva sul serio e si è così ritrovato con bloccato il profilo su cui, afferma, aveva speso un bel po’ in acquisti di videogiochi digitali.
Il problema, se possibile, è diventato ancora più surreale quando Enrique racconta di essersi messo in contatto con l’assistenza, con un’addetta che lo ha invitato semplicemente a creare un nuovo account – ossia a perdere tutto e ricominciare ad acquistare i suoi giochi da capo.
Tenendo anche conto che finalmente è giunto il momento in cui PSN consente di cambiare il proprio ID, al momento Enrique non è riuscito a farsi dare questa possibilità da Sony, che ha invece optato per il ban. Dopo aver raccontato le sue infinite telefonate, anche con dei responsabili, che gli hanno negato ogni aiuto, Enrique ha rivelato anche che la chat dell’assistenza gli risulta ora bloccata. Precisa di non voler tenere il nome utente, se è offensivo per qualcuno, ma vorrebbe semplicemente avere la possibilità di modificarlo, in modo che il problema venga risolto e possa mantenere i suoi giochi.
Al momento, però, la prospettiva sembra meno rosea che mai. La visibilità che le testate specializzate stanno dando alla questione basterà ad aiutare Enrique a riavere il suo profilo e i videogiochi per cui aveva pagato? Attendiamo di scoprire gli sviluppi della vicenda.
Fonte: Reddit