Da un recente discorso sollevato negli USA pare che il governo possa, nel prossimo futuro, valutare l’impatto che i beni digitali e la loro rivendita online possa avere all’interno dell’economia del Paese.Nella fattispecie l’interesse è garantire che la tassazione sulle varie attività commerciali vada a coprire tutti i settori interessati, senza creare falle o buchi come al momento sussiste per il mercato degli RMT.E’ ovviamente da tener presente come tale mercato sia all’atto pratico illegale, in quanto proibito da qualsiasi software house proprietaria, quando non inserito all’interno del contesto di gioco e quindi regolarizzato. Al momento tutto tace, ma si sta orientando l’interesse del governo verso una più equa ripartizione delle tassazioni.