Un videogioco per superare gli stereotipi di genere: a Milano ecco MIND THE STEM GAP di Fondazione Bracco

La Triennale di Milano accoglie il videogioco/esperienza didattica che sensibilizza sugli stereotipi di genere in ambito STEM.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Sulle pagine di SpazioGames.it abbiamo parlato spesso di videogiochi e stereotipi di genere, sia per quanto concerne la rappresentazione femminile nel medium, sia per quanto questi possano essere in realtà dannosi anche per gli uomini. In questo, abbiamo approfondito il tema del condizionamento che gli stereotipi operano sulle persone – al punto che alcune cose sono ritenute appannaggio maschile o femminile non a seconda dei talenti dell'individuo, ma del suo sesso biologico di appartenenza.

Questo ha portato a fenomeni come il fatto che poche donne tutt'oggi si avvicino alle discipline scientifiche, ritenute perlopiù maschili. È qui che si inserisce il progetto MIND THE STEM GAP di Fondazione Bracco, che grazie a un'installazione presso la Triennale di Milano, visitabile fino al 31 ottobre prossimo, sensibilizzerà sul tema proponendo un videogioco didattico adatto dai 10 anni in su.

L'idea è quella di rendersi conto dei danni e dei limiti che possono imporre gli stereotipi di genere, trasmessi sia consapevolmente che non, permettendo anche ai bambini di confrontarcisi.

«L’accesso delle donne al mondo della scienza è ancora fortemente ostacolato da pregiudizi e stereotipi di genere, trasmessi – talvolta inconsapevolmente – alle bambine da famiglia e amici. Il risultato è che le donne sono ancora fortemente sottorappresentate nelle professionalità STEM. Basti pensare che nel mondo solo il 31% opera nel settore dell’intelligenza artificiale e appena il 14% in quello del cloud computing» ci hanno spiegato gli organizzatori dell'iniziativa, raggiungendoci con un comunicato stampa.

Realizzata all'interno di Roblox, l'esperienza è gratis e si può vivere grazie a una sorta di astronave circolare che è il cuore dell'installazione: essa propone 16 postazioni dotate di visori e controller, per permettere di affrontare un viaggio virtuale nel mondo del sapere scientifico.

Come spiegato da Fondazione Bracco:

«Le ragazze e i ragazzi, ma anche gli adulti, sono invitati a intraprendere un viaggio virtuale che prenderà le mosse dal giardino di Triennale. Utilizzando la piattaforma Roblox, ogni livello del gioco è dedicato a un sapere scientifico con sfide interattive, dalla fisica all’astronomia, in un percorso che dall’infinitesimale delle molecole porterà il viaggiatore all’immensità dello spazio, ed è introdotto da una “Virgilia”, una scienziata del passato che si è distinta in quella disciplina.

I giocatori incontreranno infatti nel loro viaggio la fisica Marie Sklodowska–Curie, le matematiche Ada Lovelace e Maria Gaetana Agnesi, la filosofa Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, la botanica Anna Atkins, l’astronoma Annie Jump Cannon».

Potete già visitare l'installazione, sia in compagnia dei vostri amici adulti che dei vostri bambini. La scienza ha bisogno di più talenti possibili, per il futuro, ed è il momento di ricordarsi che il talento non è questione di genere: non possiamo permetterci di non godere di quanto molte menti hanno da offrirci, come è stato fino a oggi, perché si ritiene che certe materie non siano appropriate per una donna.

L'ingresso all'installazione è libero, dal 1 luglio al 31 ottobre, presso il Giardino Giancarlo De Carlo (viale E. Alemagna 6) della Triennale di Milano. Potete accedere dal martedì alla domenica, dalle ore 11 alle ore 20 (con l'ultimo ingresso alle ore 19).

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