Tanto tanto tempo fa (più o meno), quando non esistevano i supporti di salvataggio e le memory card sembravano invenzioni aliene arrivate dal futuro, alcuni videogiochi raggiravano il problema con un ingegnoso sistema: una volta raggiunto un determinato punto, veniva mostrata all’utente una password da appuntare che, se inserita la volta successiva, avrebbe consentito proprio di riprendere da quel livello. Un esempio rimasto particolarmente nell’immaginario della sottoscritta è quello di Hercules, videogioco Disney per la prima PlayStation che, al termine di alcune sequenze, mostrava una serie di vasi illustrati, utilizzati come password. Ebbene, visto che Super Mario Maker non consente di creare dei veri e propri checkpoint, un utente è giunto ad una soluzione simile: arrivati a determinati punti dei suoi stage, infatti, si ottiene una password che, se inserita in un meccanismo posto all’inizio del livello, distrugge alcuni blocchi e consente di tornare rapidamente a dove ci si trovava.Vi proponiamo qui sotto un video che spiega, meglio di quanto le parole non possano fare, come funziona il procedimento.Vi ricordiamo che Super Mario Maker è disponibile dall’11 settembre esclusivamente su Wii U. Per gli ulteriori dettagli sul gioco, vi rimandiamo alla nostra recensione dedicata.