Ghost Recon: Wildlands è, per la stragrande maggioranza di noi, un semplice videogame. Per il governo francese e la Bolivia, invece, è la causa di uno spiacevole episodio che potrebbe tranquillamente trasformarsi in una piccola “crisi di Stato”. Come saprete, Wildlands è ambientato in una Bolivia controllata dai cartelli messicani. Ora, il governo messicano ha tutta l’intenzione di presentare una denuncia formale verso l’ambasciata francese, proprio a causa del titolo Ubisoft.
Reuters ha reso noto che Carlos Romero, ministro dell’interno boliviano, ha chiesto che il governo francese intervenga al più presto sulla questione. In caso contrario si passerà alle azioni legali. Ubisoft, in sua difesa, ha ribadito che la Bolivia rappresentata nel gioco è una versione “fittizia” e non rispecchia in alcun modo vicende reali o sociali di alcun tipo, così come la topografia del territorio è assolutamente differente.Fonte: Kotaku
Reuters ha reso noto che Carlos Romero, ministro dell’interno boliviano, ha chiesto che il governo francese intervenga al più presto sulla questione. In caso contrario si passerà alle azioni legali. Ubisoft, in sua difesa, ha ribadito che la Bolivia rappresentata nel gioco è una versione “fittizia” e non rispecchia in alcun modo vicende reali o sociali di alcun tipo, così come la topografia del territorio è assolutamente differente.Fonte: Kotaku