Un Assassin's Creed era sparito da Steam

Sembra proprio che Assassin's Creed IV Black Flag sia stato rimosso da Steam, in maniera del tutto inspiegabile, per poi tornare disponibile.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Ubisoft non ha ancora dimenticato uno dei capitoli più amati di Assassin's Creed: parliamo di Black Flag, il piratesco quarto episodio che nelle scorse ore è a quanto pare sparito da Steam.

Sebbene il gioco (che trovate su Amazon) sia uscito per la prima volta quasi 10 anni fa, i giocatori non lo hanno mai dimenticato.

Del resto, neppure il publisher Ubisoft ha ancora abbandonato questo titolo, rilasciando una nuova patch per le edizioni PC di recente.

Ora, come riportato anche da GamingBible, sembra proprio che Black Flag sia stato rimosso da Steam, in maniera del tutto silenziosa e inspiegabile.

Ubisoft aveva infatti ritirato l'iconico capitolo della saga dal catalogo Valve per motivi che nessuno riesce a capire.

Assassin's Creed IV: Black Flag è scomparso completamente da Steam ieri (7 settembre). Il gioco è stato rimosso anche dal bundle di Assassin's Creed, una compilation contenente tutti i titoli principali del franchise.

Non abbiamo assolutamente idea del motivo per cui il gioco sia stato rimosso da Steam, ma a quanto pare il gioco sembra essere ora tornato disponibile.

Forse si è trattato semplicemente di un errore: se da un lato siamo sollevati dal fatto che Black Flag sia tornato dopo una breve sparizione, dall'altro questo ci ricorda in modo inquietante che i negozi digitali sono un terreno instabile per la conservazione dei videogiochi, visto che possiamo perdere grandi classici da un momento all'altro. 

Ricordiamo che negli scorsi giorni era emerso un rumor che voleva il publisher al lavoro proprio su un remake di Assassin's Creed IV: Black Flag: al momento, però, non c'è ancora alcun annuncio ufficiale al riguardo.

Ma non solo: nelle scorse settimane il publisher d'oltralpe è stato colpito anche da una forte polemica: Ubisoft ha infatti annunciato l'intenzione di chiudere i profili più vecchi senza alcun accesso, anche se avevano già acquistato giochi.

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