Il conflitto in Ucraina ha inevitabilmente sconvolto il mondo su più livelli, cambiando le vite anche di chi lavora in quelle zone, tra cui gli sviluppatori di videogiochi.
Tra i più altisonanti team ci sono sicuramente gli sviluppatori di STALKER 2 (lo trovate su Amazon), tra i primi ad aver manifestato la propria situazione problematica.
Gli sviluppatori con sede in Ucraina hanno fin da subito anche espresso la propria posizione politica, allegando anche delle mosse fortemente simboliche per condannare la Russia.
Anche se il team se n'è dovuto andare dal proprio paese natale, ci sono delle novità importanti riguardo la situazione degli sviluppatori di STALKER 2.
Ci sono stati tantissimi giochi ad aver subito dei rinvii, o degli stop totali, oltre allo shooter, e la lista è destinata a non fermarsi presto.
Tra questi c'è anche Replaced, atteso titolo indie dalle note cyberpunk, che è stato rinviato al 2023.
Replaced era stato annunciato per PC, Xbox One e Xbox Series X durante lo showcase dell'E3 2021 di Xbox e, tra l'altro, sarebbe dovuto uscire anche nel catalogo di Xbox Game Pass.
In una nota pubblicata su Twitter, lo studio bielorusso ha dichiarato che lo sviluppo del gioco è stato pesantemente influenzato dalla guerra in corso in Ucraina, e per questo verrà rinviato.
Coatsink, la società madre Thunderful e Sad Cat, hanno affermato che la data di uscita del gioco è stata posticipata rispetto al lancio originale del 2022 per dare priorità alla salute fisica e mentale dello staff dello studio.
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«Stiamo continuando a lavorare sodo per garantire la qualità che vi aspettereste dal trailer», dichiara il team di sviluppo, «ma stiamo dando priorità alla salute sia fisica che mentale degli sviluppatori, non forzando le deadline iniziali».
Avevamo inserito Replaced anche nei nostri giochi da tenere d'occhio tra quelli emersi durante l'E3 2021. Purtroppo ci toccherà aspettare ancora, nella speranza che la situazione in Ucraina si risolva presto.
E non sono stati solo i videogiochi indie ad essere rinviati. Anche Nintendo ha deciso di sospendere l'uscita di uno dei videogiochi più attesi per Switch.