Tutto si può dire di Ubisoft fuorché non provi ad esplorare, di tanto in tanto, nuove proprietà intellettuali ed esperienze per i videogiocatori di ogni età.
E con questo atteggiamento così propositivo, unito ovviamente a franchise di successo come Assassin’s Creed, capita di tanto in tanto di imbattersi in flop commerciali.
Starlink: Battle for Atlas è stato sfortunatamente uno di questi, tant’è vero che Ubisoft ha chiuso rapidamente il supporto ai giocattoli fisici che avrebbero dovuto accompagnare per anni, nei piani iniziali, il prodotto.
“Ci aspettavamo di più da Starlink”, ha ammesso Alain Corre, executive director per i territori EMEA, ad MCV.
“Ma è uno step nel nostro processo creativo e tutta l’esperienza che abbiamo guadagnato creando e facendo il marketing per questo gioco ci ha davvero arricchito”.
Corre ha precisato che non è intenzione del publisher abbandonare l’area dei family game, tutt’altro: adesso l’editore è “ben posizoinato per creare prodotti migliori per questo tipo di consumatore in futuro”.
Starlink è tutt’ora disponibile per PS4, Xbox One e Nintendo Switch, e di recente si è aggiunta al lotto una versione PC.