Julien Laferrière, producer associato di Assassin’s Creed III
ha rilasciato alcune dichiarazioni, rispondendo a coloro che si domandavano se la serie vedrà aprirsi, con Connor, un nuovo filone, dopo quelli di Altaìr ed Ezio Auditore.“Abbiamo realizzato tre giochi con Ezio perché la gente lo amava”
ha esordito Laferrière, “ora dobbiamo vedere come le persone reagiranno davanti a Connor. Avrete piccole parti di esperienza della sua vita, scoprirete perché è diventato un assassino e quali sono le sue motivazioni. Più conoscerete Connor, più vi ritroverete ad amarlo, ma dobbiamo comunque vedere come sarà accolto dai fan”
“Abbiamo avuto tre anni di tempo per realizzare Assassin’s Creed III, e credo si noti” ha proseguito Laferrière. Interrogato in merito alle effettive possibilità di vedere nuovi appuntamenti annuali con la serie Assassin’s Creed, questa volta dedicati alle vicende di Connor, Lafferière non ha voluto rispondere: “non posso darvi una risposta, ci sono troppe cose implicate, e non potrei rispondere senza compromettere alcune di esse.”
Infine, Lafferière ha voluto rassicurare tutti i fan della saga, preoccupati che una release annuale possa compromettere la qualità dei giochi: “capisco la preoccupazione dei fan, ma condividiamo con loro lo stesso mondo: non lasceremo che il franchise venga rovinato dalla release di giochi non all’altezza.”