C’è poco da girarci intorno: oltre che di passione e ispirazione, sviluppare un videogioco è una questione di soldi. Lo sanno bene i ragazzi di Frozenbyte, che hanno da poco visto il loro Trine 3: The Artifacts of Power uscire dall’early access, ed ottenere aspre critiche dai videogiocatori per la longevità ritenuta non proprio eccezionale del prodotto. Così, il team si è visto costretto a snocciolare un po’ di numeri, rendendo pubblici i motivi che hanno reso il gioco meno duraturo del previsto. Secondo quanto riferito, Trine 3 è venuto a costare $5,4 milioni, ossia quasi il triplo rispetto a Trine 2. Per riuscire a realizzarlo così come era stato pensato originariamente, sarebbero serviti almeno $15 milioni.“All’inizio, avevamo scritto una storia molto più lunga e c’erano in piano molti più livelli, ma per creare ciò che avevamo pensato servivano il triplo dei soldi, più o meno qualcosa come $15 milioni. Ce ne siamo accorti solo quando era troppo tardi, e oltretutto non avevamo tutti quei soldi” hanno spiegato gli sviluppatori, che hanno dovuto auto-finanziare il progetto.Ciò detto, il team è fiero del risultato raggiunto, e delle circa 7 ore di gioco offerte agli utenti: “il prodotto finale non sarà longevo come speravamo, ma è qualcosa di cui siamo comunque davvero fieri. Pensiamo che in media i giocatori ci passeranno tra le 6 e le 7 ore.”