Dall'inizio dell'anno sono stati tantissimi i licenziamenti nel mondo dei videogiochi, e tra le grandi aziende ad aver attuato queste misure c'è anche Xbox, con i suoi studi interni ed acquisiti grazie ad Activision-Blizzard tra cui Toys for Bob.
Lo studio del recente Crash Bandicoot 4 (lo trovate su Amazon) che ha lavorato anche a dei contenuti per Call of Duty Warzone e Crash Team Battle è stato incluso nei 1900 posti di lavoro che sono stati tagliati da Microsoft per la divisione gaming.
L'annuncio era arrivato alla fine di gennaio con un tempismo anche surreale perché, giusto qualche tempo prima, Xbox aveva concluso finalmente l'acquisizione di Activision-Blizzard e sembrava che tutto stesse andando per il verso giusto.
Era già noto che Toys for Bob avrebbe visto uno stravolgimento importante nel suo flusso di lavoro, con 86 licenziamenti assegnati al team.
Ora è arrivata la conferma, tramite il San Francisco Chronicle, della chiusura degli studi di Toys for Bob:
«I licenziamenti a Novato al 4 Hamilton Landing corrispondono all'indirizzo dello studio di gioco e creatore di “Skylanders” Toys for Bob, che è stato acquisito da Activision nel 2005. Anche la struttura chiuderà, secondo un documento statale.»
A questo punto è evidente che il team di sviluppo lavorerà principalmente da remoto, come inizialmente ipotizzato, ma è altrettanto evidente che sarà un cambiamento importante per la squadra di Toys for Bob.
Si vociferava anche che in seguito all'acquisizione di Xbox potesse essere al lavoro su un nuovo capitolo di Banjo & Kazooie — voci mai confermate, ovviamente — ma dopo quest'ultimo report il suo destino appare sempre più in bilico.
Xbox è in generale in un periodo di grande attenzione mediatica, tanto che ci si è chiesti se addirittura potrebbe arrivare la fine della produzione di console.
Questa è la settimana di Xbox in ogni caso, che svelerà tutte le condizioni del futuro dell'azienda, tra cui anche l'annoso problema delle esclusive su PS5.