Netflix continua a premiare e investire sul mondo dei videogiochi perché, nonostante alcune polemiche, ha confermato che lo show animato di Tomb Raider avrà una seconda stagione.
Prendendo ispirazione degli ultimi episodi della saga videoludica (la trovate su Amazon), ha rievocato in chiave animata le esplorazioni della nuova Lara Croft.
Lo show non è stato particolarmente amato laddove, purtroppo, ci sono stati anche degli utenti che hanno criticato la produzione Netflix con delle motivazioni a dir poco discutibili.
Tuttavia Netflix ha deciso di perseverare, come annunciato tramite un comunicato ufficiale.
Tomb Raider: The Legend of Lara Croft tornerà per una seconda stagione, prodotta da Legendary Television. Hayley Atwell riprenderà il ruolo di Lara che in questa stagione, si ritroverà ad affrontare un'avventura ancora più intensa alla ricerca di nuovi e misteriosi reperti antichi.
Dopo aver introdotto la storia delle origini di Lara nella prima stagione, la seconda esplorerà la sua evoluzione da avventuriera alle prime armi verso l'eroina che tutti conosciamo.
Il filo conduttore della nuova trama ruota attorno alla scoperta di una serie di maschere africane di Orisha rubate. Nel tentativo di recuperare questi artefatti assieme alla sua amica Sam, Lara affronterà i piani di una miliardaria enigmatica e senza scrupoli. Le maschere, oltre al loro valore storico, nascondono segreti oscuri e un potere che potrebbe essere addirittura divino.
La showrunner Tasha Huo ha parlato dell’evoluzione tematica di Lara in questa nuova stagione, rivelando che il suo viaggio la porterà a passare da "lupo solitario" a leader di un gruppo. Inizialmente, Lara si isola per affrontare il dolore come aveva fatto suo padre, ma col tempo realizza di poter contare su una squadra. Huo ha anche anticipato che potremmo vedere un momento di scontro con uno squalo, offrendo quindi un’aggiunta emozionante per i fan.
Una bella notizia per la serie che ha toccato un nuovo record in termini di vendite assolute, mentre Netflix però se la vede brutta per quanto riguarda la divisione videogiochi.