Sono diversi i titoli in sviluppo ambientati nell’universo di The Witcher, con CD Projekt RED intenta a dare nuova linfa alla serie fantasy, così come è in cantiere anche il sequel di Cyberpunk 2077.
Dopo aver concluso le avventure di Geralt di Rivia con il terzo capitolo (che trovate su Amazon) così come le vicende di V a Night City, è il momento di guardare oltre.
Se i lavori sul cosiddetto The Witcher 4 starebbero procedendo a pieno ritmo, arriva ora un chiarimento sui giochi in sviluppo.
Come riportato anche da GamesRadar, uno sviluppatore di CD Projekt ha dichiarato che la serie di progetti in lavorazione dello studio si trovano tutti «in fasi diverse», mentre l'azienda tenta di ribaltare la sua reputazione non proprio cristallina.
In un'intervista rilasciata a GamesIndustry.biz, il vicepresidente delle pubbliche relazioni e della comunicazione Michał Platkow-Gilewski ha dichiarato che l'elenco delle cose da fare dello studio - che comprende una nuova trilogia di The Witcher, un sequel di Cyberpunk 2077 e un gioco di una IP originale - non è motivo di preoccupazione.
Questo, nonostante le polemiche su Cyberpunk 2077, che è stato lanciato in cattive condizioni dopo le segnalazioni di carenze nello studio.
«Prima di tutto, tutti questi progetti sono in fasi diverse», afferma Platkow-Gilewski. «Non è che stiamo facendo tutto nello stesso momento e nella stessa fase, perché sarebbe un sacco di lavoro».
La portata dei prossimi giochi di CDPR - cinque giochi in totale più due spin-off in altri studi - renderebbe quasi impossibile lavorare a tempo pieno anche solo sulla metà di questa serie, e Platkow-Gilewski afferma che l'attenzione attuale è rivolta al lungo termine.
«Stiamo pensando alla strategia per gli anni a venire. Teniamo molto alle nostre IP, vogliamo svilupparle e creare giochi al loro interno. Ma vogliamo anche essere sicuri di essere sempre concentrati. Abbiamo molte discussioni, come 'cosa è più importante in questo momento? Dove vogliamo andare? Cosa vogliamo raggiungere?'».
Platkow-Gilewski afferma inoltre che le conversazioni sulla corretta pianificazione e sull'evitare il sovraccarico di lavoro sono «davvero salutari», osservando che, sebbene sarebbe facile per CDPR esagerare: «Controlliamo e parliamo continuamente e pensiamo di sapere cosa fare».
Restando in tema, nella stessa intervista Platkow-Gilewski ha anche ritenuto che il vero e proprio odio nei confronti di Cyberpunk 2077 sia diventato quasi di tendenza.
Infine, se non lo avete ancora fatto, scoprite come se la cava il caro vecchio Geralt nella nuova versione current-gen, nella nostra recensione dedicata.