Lo scorso mese di ottobre, Electronic Arts e Maxis hanno annunciato The Sims 5, portando la celebre serie di simulatori di vita verso nuove vette.
Il celebre The Sims 4, che potete trovare su Amazon, avrà quindi un sequel ufficiale atto a rinfrescare le meccaniche di una serie che iniziava certamente a sentire il peso degli anni.
Il quarto capitolo, grazie anche alle varie espansioni che sono state pubblicate nel corso dei mesi - leggasi l’ultima dedicata alla vita studentesca – non ha mai smesso di intrattenere la community.
Ora, dopo l’annuncio del quinto capitolo della serie di The Sims, sembra proprio che il gioco sia stato avvistato in rete, e sembra davvero molto particolare.
Come riportato anche da DSO Gaming, il mese scorso è trapelata online una build pre-alpha di The Sims 5. Oggi sono stati pubblicati i primi screenshot a bassa definizione (li trovate nel link poso sotto).
Da quello che sappiamo, il nuovo capitolo rimarrà fedele a quello che la serie è sempre stata, pur mirando a evolvere il modo in cui i Sims pensano e si comportano.«The Sims 5/Project Rene reimmaginerà The Sims con ancora più modi di giocare, strumenti per incoraggiare la creatività e la possibilità di raccontare storie significative» hanno spiegato gli sviluppatori.
Més imatges del mode construir I decorar! #Sims5 #ProjecteRene pic.twitter.com/dp4XuOjSmx
— Sims Addictes (@simsaddictes) November 10, 2022
E ancora, con Project Rene i giocatori potranno scegliere se giocare da soli o collaborare con altri, e avranno la possibilità di usare tutti i dispositivi supportati.
Ma non solo: sembra che sarà possibile costruire oggetti dal gioco sul proprio dispositivo mobile e che questo si rifletterà nel gioco su ogni piattaforma collegata.
Al momento non è stata fissata una data di uscita per The Sims 5 (dopotutto, EA non ha ancora dato un titolo ufficiale al gioco, quindi magari è solo presto per parlarne).
Restando in tema, pochi giorni fa abbiamo fatto una chiacchierata con Kim Tyler, vice-presidentessa della divisione People Practices di EA, per parlare dei mestieri del videogioco e dell’importanza, per favorire la creatività, di far esprimere i talenti.