Dopo la vicenda Tomodachi Life, continuano a tenere banco in queste ore i malcontenti generati dall’inserimento (o, come nel caso del titolo Nintendo, dal non inserimento) di relazioni omosessuali all’interno dei videogiochi. Come sapete, il franchise The Sims ha da sempre consentito ai suoi caricaturali personaggi di intraprendere storie d’amore con altre persone dello stesso genere, rappresentando anche – seppure in maniera giocosa – i loro rapporti sessuali e l’eventuale matrimonio. Il futuro The Sims 4 non fa eccezione, e proprio per questo motivo è stato bachettato in Russia, dove gli è stata appioppata una valutazione 18+, che ne sconsiglia la vendita ai minori. Il motivo? La controversa legge 436-FZ, che ritiene l’omosessualità dannosa per i bambini, e che ha quindi portato l’ente preposto alla valutazione del gioco a vietarne la fruizione ai minori. Una scelta che non mancherà di far discutere.