Nelle nostre pagine, vi abbiamo raccontato di attacchi ai videogame di tutti i tipi: si va da chi, tanti anni fa, riteneva addirittura un gioco come Spyro diseducativo, fino alla recente notizia che i videogame siano stati i veri colpevoli della strage nel Connecticut, con la comunità che ha deciso di offrire del denaro a chi accetterà di restituire i suoi prodotti inneggianti alla violenza per toglierli dalla circolazione.In mezzo a questo minestrone di luoghi comuni e qualunquismi, The Mirror ha cercato di essere perlomeno originale: il tabloid britannico si è infatti presentato in edicola con il titolo “la TV e la moda dei computer causano il cancro ai bambini”.La notizia, che afferma di essere fondata su uno studio del Royal College Pediatrico, esordisce dicendo che “i bambini che passano molto tempo davanti alla tv, a giocare ai videogame, o sul web, corrono un rischio maggiore di avere il cancro nella loro vita”.Peccato che, a differenze del titolo e dell’incipit della notizia, nessuno degli studiosi citati all’interno dell’articolo faccia mai riferimento ad un collegamento diretto tra i videogame ed il cancro. Anzi, interpellato da CVG, uno studioso del Royal College ha specificato che l’indagine riguardava la vita sedentaria nei più giovani, e non quanto i videogiochi nello specifico possano portare al cancro. “Non è un argomento del quale ci siamo occupati” ha riferito il portavoce, proprio in riferimento al nesso videogame-cancro.Il professor Mitch Blair, del Royal College, ha voluto approfondire in maniera più seria l’argomento, lasciando comprendere ancora una volta come la connessione tra videogame e cancro fatta dal Mirror non sia esatta, ma eccessivamente restrittiva rispetto allo studio svolto: “che sia su giochi mobile, su giochi console, per stare davanti alla TV o al computer, la tecnologia significa che i nostri figli passano davanti agli schermi tempi molto maggiori rispetto a quanto mai accaduto in passato. Questo incoraggia uno stile di vita più sedentario.”Uno stile di vita che, effettivamente, può essere dannoso per la salute, ma per il quale non fanno sicuramente da input i soli videogiochi. Insomma, se dovete dedicare del tempo a star seduti a leggere titoli come questo del The Mirror, sarebbe sicuramente più fruttuoso passarlo davanti a un videogioco.