La versione PC di The Last of Us Part I è ancora piena di problemi, visto che la qualità finale del prodotto si è ancora un bel po' inferiore alle aspettative.
Naughty Dog non si è occupata in prima persona del porting del gioco (che trovate su Amazon a ottimo prezzo in versione PS5), considerando che l’incarico principale è toccato al team di Iron Galaxy.
Se nelle scorse ore ci è stato permesso di scaricare un nuovo update di modeste dimensioni, a quanto pare la situazione non è migliorata più di tanto.
Ora, in attesa delle prossime patch ufficiali, a quanto pare ci hanno pensato alcuni fan a mettere una "pezza" al gioco, tentando di migliorarlo dove possibile.
Come riportato anche da Wccftech, mentre Naughty Dog è al lavoro per sistemare il gioco, i modder hanno fornito alcune correzioni non ufficiali che possono migliorare il prodotto relativamente ad alcune configurazioni di sistema.
La Vulkan Mod, che può essere scaricata da Nexus Mods, permette agli utenti di eseguire il gioco in Vulkan invece che in DirectX 12. Dopo aver installato la mod, il gioco ricostruirà automaticamente gli shader (attenzione: durante questo processo è probabile che si verifichino diversi crash di sistema).
Una volta terminato il tutto, però, il gioco dovrebbe funzionare con prestazioni e stabilità migliori, come riportato da diversi utenti. Purtroppo, la mod funziona solo sulle GPU NVIDIA e il DLSS viene disabilitato, lasciando l'AMD FSR come unica opzione di upscaling.
È un peccato che The Last of Us Part I sia stato rilasciato su PC in questo stato, visto che si tratta di un remake davvero ottimo, nonché uno dei modi migliori per vivere la storia che è stata recentemente adattata nella serie televisiva di successo di HBO (in vista della Stagione 2).
Non a caso, il gioco su PC è ormai diventato un vero e proprio meme vivente, anche se non è esattamente il modo migliore di mostrarsi al grande pubblico.
Del resto, Steam avrebbe deciso di rimborsare tutti i fan della Part I, anche dopo aver superato le prime due ore di gioco.