Al momento non sappiamo se Naughty Dog e Neil Druckmann decideranno di realizzare The Last of Us Part III, sebbene gli indizi sembrano suggerirlo.
Il successo del secondo capitolo di The Last of Us (lo trovate a prezzo davvero interessante su Amazon) e della serie TV targata HBO potrebbe in ogni caso indirizzare il team di sviluppo nella giusta direzione.
Se Naughty Dog è attualmente dedicata allo sviluppo del multiplayer di The Last of Us, una Part III delle avventure di Ellie è e resta il maggiore desiderio dei fan.
Ora, dopo che una star del gioco ha già espresso il desiderio di tornare nel terzo capitolo, è il turno di un altro attore sperare nella realizzazione di un nuovo TLOU in grado di chiudere idealmente la trilogia.
Come riportato anche da Games Radar, l'attore che ha interpretato Tommy in The Last of Us e The Last of Us Part II ha parlato di come potrebbe essere il futuro del personaggio nel caso in cui venisse realizzata la terza parte della saga.
In un'intervista rilasciata a Total Film, Jeffrey Pierce (interprete anche del personaggio di Perry nella serie televisiva) ha parlato del futuro del suo personaggio in-game.
«Credo che una delle cose che preferisco di Neil Druckmann e della cultura di Naughty Dog è che hanno detto molto chiaramente: se non riusciamo a trovare storie avvincenti da raccontare all'interno di questo mondo, non ci importa quanti soldi faremmo, non lo faremo - il che ora come ora è inaudito», ha spiegato Pierce.
«C'è molto potenziale in quello che Tommy cercherebbe di fare», continua Pierce, «ma è anche gravemente menomato visto che il secondo gioco è finito in modo molto realistico. Quindi la sua capacità di esercitare la forza in qualsiasi modo è certamente compromessa».
Chi ha giocato a The Last of Us Part II ricorderà che Tommy riceve alcune brutte ferite durante gli eventi del sequel, ferite che si faranno sentire in un'eventuale Part III.
«Sarei davvero interessato a vedere come Neil, nel caso voglia raccontare quella storia, la gestirà e svilupperà e in cosa. Penso che se faranno qualcosa, sarà grandioso. E se non lo faranno, penso che sarà messo a riposo come il gioco più potente che sia mai stato fatto».
Druckmann aveva dichiarato che il team non ha problemi a lasciarsi alle spalle la serie The Last of Us, ma solo se non ci saranno più storie da raccontare in quell’universo.
Ma non solo: se state immaginando la trama di un eventuale terzo TLOU, sappiate che diverze settimane fa una IA ha già provato a immaginarla, con dei risultati molto particolari.