Neil Druckmann, vice presidente di Naughty Dog, ha risposto alle critiche sul crunch piovute ieri su The Last of Us Part II con un tweet che fa esplicito riferimento alla qualità del gioco.
Dopo il report di Kotaku, che faceva leva sulla realtà ormai nota degli straordinari nel team first-party PlayStation, era arrivata la frecciata di un ex animatore, Jonathan Cooper, che aveva sottolineato i metodi umanamente inaccettabili dello studio.
Proprio a Cooper sembra essere rivolta la dichiarazione a mezzo social di Druckmann, co-sceneggiatore di The Last of Us Part II nonché director, che ha rimarcato come la qualità delle animazioni del titolo siano inarrivabili nell’industria.
«Anche dopo averci lavorato degli anni, sono ancora incredulo di fronte alle animazioni in Part II», ha spiegato in un tweet il membro storico di Naughty Dog.
«Abbiamo uno dei – se non il – migliori team di animazione nell’industria – sia per quanto riguarda le pure abilità di animazione che sulla conoscenza tecnica. Non vedo l’ora che proviate il loro incredibile lavoro».
Le animazioni sono sempre state, in effetti, il fiore all’occhiello della software house di Santa Monica, California, fin dai tempi del primo Uncharted su PlayStation 3.
In tanti, guardando al lavoro svolto su The Last of Us Part II nelle prime esibizioni pubbliche, hanno avuto dubbi circa il fatto che potesse davvero girare in real time, o addirittura che quel gameplay provenisse da una PS4 Pro.
The Last of Us Part II è in uscita il 29 maggio.