The Last of Us Part I, il nuovo trailer svela novità e migliorie del gameplay

Il nuovo trailer di The Last of Us Part I ci svela come il remake onorerà il capitolo originale.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Mancano ormai pochi giorni al lancio ufficiale di The Last of Us Part I, l'atteso remake del capolavoro realizzato da Naughty Dog e in uscita su PS5: gli sviluppatori hanno deciso dunque di pubblicare un nuovo trailer per mostrare al pubblico più da vicino tutte le novità.

L'annuncio del remake next-gen (che potete prenotare su Amazon) aveva infatti generato non poche discussioni sull'effettiva necessità di un nuovo adattamento: il pubblico è risultato infatti nettamente spaccato in due, tra chi ha apprezzato la voglia di adattare il titolo agli standard di ultima generazione e chi non lo riteneva necessario.

Un dibattito che ricordiamo essere diventato particolarmente acceso dal momento in cui è stato svelato il controverso prezzo di lancio: gli 80€ richiesti per l'acquisto sono stati considerati addirittura «una truffa» da alcuni giocatori.

In vista del lancio di questo attesissimo titolo, che ricordiamo essere disponibile per l'acquisto da questo venerdì 2 settembre, Naughty Dog ha dunque deciso di pubblicare diversi trailer e post di approfondimento: dopo averci già svelato le numerose opzioni di accessibilità, è arrivato il momento di scoprire quali sono le novità più interessanti a livello di gameplay e analizzare come il team onorerà il capitolo originale.

Oltre alla nuova presentazione video, che vi abbiamo riproposto in cima all'articolo, il team di sviluppo ha anche approfondito le migliorie implementate tramite un nuovo post sul PlayStation Blog ufficiale, nel quale si parla anche di come è cambiato il gameplay grazie a PS5.

Il programmatore capo John Bellomy ha infatti spiegato che alcuni combattimenti del capitolo originale erano stati implementati seguendo «un copione», risultando di conseguenza poco realistici e fin troppo precisi: ciò era dovuto ai limiti tecnici di PS3, che con la nuova generazione verranno ufficialmente superati:

«Nell’approcciarci a The Last of Us Part I, abbiamo voluto rendere più realistiche quelle sequenze di combattimento sfruttando il nostro motore di IA e gli strumenti a disposizione. Ora gli incontri sono più dinamici, poiché i nemici dispongono di nuovi comportamenti di ricerca e indagine, possono analizzare la topografia per programmare gli spostamenti e valutare la visibilità.

Di conseguenza, l’approccio furtivo risulta applicabile in un numero maggiore di circostanze. E per questo, l’intero gioco risulta più stimolante. Nessuna situazione si ripete uguale a sé stessa. Il giocatore può ritrovarsi in scenari nuovi ed emozionanti che nemmeno noi di Naughty Dog avevamo previsto».

PS5 consentirà anche di poter mostrare più personaggi attivi su schermo: il limite massimo della versione PS3 era infatti di soli 8 PNG, un fattore che costrinse gli sviluppatori a «spegnere l'attenzione» di determinati personaggi.

Ciò non si verificherà sulla console next-gen, che può invece consentirne fino a 128 contemporaneamente: naturalmente, Naughty Dog ha voluto comunque rassicurare gli utenti che non dovranno mai vedersela con così tanti nemici in una volta sola.

The Last of Us Part I offrirà anche un comparto audio notevolmente migliorato, grazie al Tempest Engine disegnato per PS5, e nuove animazioni più fedeli e realistiche, in grado di coinvolgere maggiormente i giocatori in questo mondo.

Naughty Dog ha sottolineato di aver rivisto ogni singolo aspetto del gioco e che, per questo motivo, non è da considerare un remaster ma un remake vero e proprio: in attesa di scoprire come è andata con questo ambizioso remake, vi ricordiamo che il pre-load è già attivo ed è molto pesante.

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