La serie HBO su The Last of Us promette di essere uno dei migliori prodotti destinati al piccolo schermo, specie tra quelli ispirati a un videogioco, sebbene a quanto pare lo show differirà anche per un singolo dettaglio extra.
La serie racconterà, come saprete molto bene, la storia del primo episodio del franchise (che trovate nel remake PS5 su Amazon), cercando di essere davvero molto fedele al capolavoro targato Naughty Dog.
Del resto, la cosa ci è parsa piuttosto chiara anche guardando l'ultimo trailer interamente doppiato in italiano, il quale sembra mettere in mostra un prodotto davvero molto simile al videogame.
Ora, come riportato anche da DualShockers, sembra infatti che la serie avrà un tipo di infetto mai visto prima, specie nel gioco originale uscito su conole PlayStation.
In una lunga intervista rilasciata al New Yorker, gli showrunner Neil Druckmann e Craig Mazin hanno rivelato molti dettagli sull'adattamento di The Last of Us, previsto per il 15 gennaio 2023.
Tra questi spicca il fatto che lo show presenterà un infetto decisamente diverso da quelli visti nel gioco, il quale ha anche richiesto la consultazione dei concept artist di Naughty Dog.
L'articolo non spiega perché sia stato creato questo nuovo tipo di nemico, se non che «la sceneggiatura lo richiedeva», ma afferma che Mazin si è seduto con Alex Wang, supervisore dei VFX di Naughty Dog, per valutare i risultati dell'ultimo rendering.
Druckmann era preoccupato che sembrasse «troppo carino», ma a quanto pare Mazin gli ha assicurato che «la creatura sarebbe apparsa mostruosa sullo schermo», descritta come una donna, con i capelli scuriti dopo anni trascorsi nel sottosuolo.
Sempre Druckmann ha anche rivelato che la versione del co-protagonista Joel in The Last of Us di HBO sarà "meno resistente" di quanto visto nel videogame.
Infine, Mazin ha anche parlato dell'uccisione dei nemici umani nel gioco e nella serie: l'autore ha spiegato che quando si rigioca una certa sezione del titolo Naughty Dog, tutti coloro che sono stati uccisi in precedenza tornano e si muovono nello stesso ordine, il che li fa sembrare più come degli ostacoli da superare piuttosto che esseri umani.
«Guardare una persona che muore credo che dovrebbe essere molto diverso dal guardare dei pixel che muoiono. Nella serie, questi incontri avranno un peso maggiore», ha spiegato Mazin.
Restando in tema, è stata pubblicata nelle scorse ore la schedule ufficiale della serie, che ci svela la durata ufficiale dell’episodio pilota.
Infine, sappiate che abbiamo realizzato per voi un recap completo e in continuo aggiornamento con tutto ciò che sappiamo sullo show.