L'edizione Remastered di The Last of Us Part II a quanto pare conterrà una modalità non adatta ai deboli di cuore, stando alle parole di uno sviluppatore.
La nuova edizione del capolavoro Naughty Dog non sarà soltanto una versione ottimizzata dell'esclusiva PS4 (che trovate su Amazon), ma avrà aggiunte di un certo peso.
Tra queste anche No Return, ossia la nuova e inedita modalità roguelike che promette di essere niente male.
Ora, come riportato anche da Gamereactor, il Senior Character Artist di Naughty Dog, Del Walker, ha rivelato che la modalità No Return di The Last of Us Part II Remastered non è per i più deboli.
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Su X/Twitter, Walker ha detto che non crede che i fan siano pronti per quanto sia "stressante" la modalità roguelike di TLOU2, aggiungendo che non è consigliata ai deboli di cuore.
«Sopravvivi il più a lungo possibile in ogni run, mentre scegli il tuo percorso attraverso una serie di incontri randomizzati con diversi nemici e luoghi memorabili di tutta la Parte II, il tutto culminante in tese battaglie con i boss», si legge in una descrizione ufficiale della modalità.
«Gioca nei panni di Ellie, Abby e di una serie di personaggi sbloccabili, inclusi personaggi mai giocati prima come Dina, Jesse, Lev, Tommy e altri ancora, ognuno con caratteristiche uniche per offrire una varietà di stili di gioco, e sblocca per loro skin da utilizzare nella modalità».
I fan scopriranno quanto sia stressante No Return quando il remaster verrà lanciato tra due settimane.
Ricordiamo infatti che The Last of Us Part II Remastered sarà disponibile dal prossimo 19 gennaio: se avevate già acquistato l'esclusiva PS4, basterà acquistare l'apposito upgrade per un costo di 10 euro.
Ma non è tutto: tutti i personaggi giocabili in questa modalità non saranno a loro modo "inediti": Neil Druckmann ha infatti dichiarato che non ci saranno ritorni da Part I o dalla serie TV.