Una delle peculiarità ludico-narrative di The Elder Scrolls Online sarà la possibilità di unirsi a una delle tre fazioni esistenti, ciascuna composta da differenti razze con differenti obiettivi. Paul Sage, creative director del gioco, ha spiegato, in una video intervista con Game Informer, il motivo che ha spinto il team di sviluppo a scegliere di porre tre, non una di meno e non una di meno, fazioni e il background dietro ciascuna di esse: “Aiuta a bilanciare il peso. Se una parte qualsiasi diventasse troppo potente allora gli altri due schieramenti potranno allearsi e dire ‘hey, stiamo venendo a prenderti’. Offre un conflitto migliore in diversi modi” ha proseguito Sage. “Avendo speso tempo giocando a titoli che proponevano qualcosa di simile, c’è molto da dire su due fazioni che combattono e la tua piccola task force pronta a dare il colpo di grazia al vincitore. È un’esperienza davvero eccitante e divertente.”Elfi Oscuri, Nord e Argoniani, si sono alleati per eccessive invasioni nelle loro terre natali. Quest’ultimi sono stati chiamati dai primi due, che nel frattempo hanno messo da parte i propri dissapori; hanno accettato per essere allo stesso livello degli Elfi Oscuri. (Ebonheart Pact)Quella composta da Bretoni, Guardie Rosse e Orchi è di tipo commerciale. Lo scopo della fazione è di proteggere le proprie tratte evitando che qualcun altro uccida i propri affari. (Daggerfall Covenant)Infine l’ultima, di cui fan parte Khajit, Bosmer e Altmer, è stata creata al preciso scopo di cacciare l’uomo, per cui provano un profondo risentimento e odio, che ha creato instabilità nel loro territorio. (Aldmeri Dominion)